HANGZHOU - Negli ultimi anni, il colosso cinese dell'e-commerce Alibaba ha intensificato i propri sforzi contro la contraffazione e a tutela dei diritti di proprietà intellettuale. E' quanto emerge da un rapporto diffuso dalla stessa compagnia cinese. Ad oggi, la società ha sviluppato oltre 10 diverse tecnologie anti-contraffazione, quali modelli di campionamento e selezione di prodotti falsificati, oltre a un database di informazioni sui beni di consumo.
Nel 2017, Alibaba ha istituito un'alleanza internazionale contro la contraffazione, a cui hanno inizialmente aderito 30 differenti marchi. Alla fine del 2019, un totale di 170 marchi provenienti da 17 diversi Paesi del mondo avevano aderito all'iniziativa.
Lo scorso anno, sottolinea il rapporto di Alibaba, 4.125 sospetti coinvolti in reati relativi alla contraffazione commerciale sono stati arrestati dalla polizia con l'aiuto della società cinese. Nel 2018 erano invece stati fermati 1.953 sospetti per illeciti simili. Lo scorso anno, sottolinea il rapporto di Alibaba, 4.125 sospetti coinvolti in reati relativi alla contraffazione commerciale sono stati arrestati dalla polizia con l'aiuto della società cinese. Nel 2018 erano invece stati fermati 1.953 sospetti per illeciti simili.
Il documento diffuso ieri dall'azienda con sede a Hangzhou è il quinto rapporto annuale sulla contraffazione pubblicato da Alibaba. (ANSA-XINHUA).