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Enel X-VWFL, ok all'esame da parte dell'Antitrust italiano

La proposta di joint venture sarà valutata dall'autority di Roma

Redazione ANSA

BRUXELLES - La Commissione europea ha rinviato all'Autorità italiana garante della concorrenza e del mercato la valutazione della proposta di acquisizione del controllo congiunto su una joint venture italiana di nuova costituzione da parte di Enel X (Italia) e VWFL (Germania). La joint venture installerà e gestirà una rete di stazioni di ricarica ultraveloci accessibili al pubblico per veicoli elettrici in Italia. VWFL è una consociata interamente controllata della tedesca Volkswagen AG, società madre del gruppo Volkswagen.

L'autorità italiana garante della concorrenza ha chiesto alla Commissione di deferirle la concentrazione proposta, ritenendo che l'operazione possa incidere in modo significativo sulla concorrenza nell'installazione e nella gestione di stazioni di ricarica ultraveloci disponibili al pubblico per veicoli elettrici in Italia, nonché in diversi mercati collegati verticalmente. Le prove raccolte dalla Commissione hanno confermato che le condizioni per un rinvio (ai sensi dell'articolo 9 del regolamento sulle concentrazioni) sono soddisfatte e che l'autorità italiana garante della concorrenza è nella posizione migliore per valutare gli effetti dell'operazione proposta in Italia. La Commissione ha pertanto deciso di deferire il caso all'Italia. L'autorità italiana garante della concorrenza si occuperà del caso secondo il diritto nazionale.

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