(ANSA) - RIMINI, 25 MAR - Con l'impegno nel contrastare il
Covid è stato "riconosciuto il ruolo strategico della
microbiologia", ha detto il presidente dell'Amcli Pierangelo
Clerici in apertura del 50/o congresso nazionale dei
microbiologi clinici italiani. "Abbiamo alle spalle tre anni di
lotta contro la pandemia che ha dimostrato l'imprescindibilità
della microbiologia e la necessità di non disperdere il
patrimonio di conoscenze e di integrazione territoriale per
fronteggiare future emergenze sanitarie".
L'esperienza del Covid, ha aggiunto il microbiologo, "ci
insegna che occorre aumentare il monitoraggio e la segnalazione
dei casi di infezioni potenzialmente pericolosi per la comunità,
implementando il sequenziamento genomico. È questa la strada da
seguire per contrastare in modo efficace l'insorgenza di nuovi o
riemergenti agenti patogeni pericolosi per la salute dell'uomo"
Ma le sfide per la salute non provengono solo dagli agenti
infettivi. "L'antibiotico resistenza torna ad essere la minaccia
più grave per la salute pubblica dei prossimi anni", ha
sottolineato Clerici.
"Alla luce della nostra esperienza con il Covid abbiamo
saputo implementare l'uso della metagenomica per diagnosticare
agenti infettivi ad elevato impatto sanitario", ha ricordato
Paola Stefanelli del Comitato scientifico Amcli. (ANSA).
Covid: microbiologi, riconosciuto il nostro ruolo strategico
Congresso Amcli a Rimini, non disperdere patrimonio conoscenze
