Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Papaleo e Paravidino rivisitano Opera da tre soldi di Brecht

Papaleo e Paravidino rivisitano Opera da tre soldi di Brecht

Il 4 e 5 febbraio al Teatro Celebrazioni di Bologna in 'Peachum'

BOLOGNA, 03 febbraio 2022, 10:23

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Rocco Papaleo e Fausto Paravidino sono i protagonisti del nuovo spettacolo 'Peachum. Un'opera da tre soldi', ispirato a personaggi e situazioni de L'Opera da tre soldi di Bertolt Brecht, in scena il 4 e 5 febbraio alle 21 al Teatro Celebrazioni di Bologna. I due attori, allo loro prima collaborazione teatrale, interpretano questa nuova epopea del capolavoro brechtiano in una sorta di rilettura al rovescio.
    Un viaggio in un mondo di miserie, trasposto mirabilmente anche in musica da Kurt Weill: le miserie dei poveri e quelle di chi si vuole arricchire, ma anche la miseria di chi ha paura di diventare povero. Lo spettacolo è stato scritto da Fausto Paravidino, uno degli autori italiani più sensibili e più rappresentati (anche fuori dall'Italia): "Peachum è una figura del nostro tempo più ancora che del tempo di Brecht - afferma Paravidino - Dipende dal denaro senza neanche prendersi la briga di esserne appassionato. Non è avido, non ambisce a governare il denaro, ma ne è governato. In questa nuova Opera da tre soldi, detta Peachum, succede quello che succede nell'opera di John Gay, nel 'Sogno di un notte di mezza estate' e in 'Otello' di Shakespeare e in moltissime fiabe. A un padre portano via la figlia. Il padre la rivuole. Brecht ci dice che la rivuole perché gli hanno toccato la proprietà. Non altro. Le avventure e disavventure che l'eroe dei miserabili incontrerà nello sforzo di riprendersi la figlia saranno un viaggio, un mondo fatto di miserie".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza