Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Svelata lettera Federico da Montefeltro a 600 anni nascita

Svelata lettera Federico da Montefeltro a 600 anni nascita

Inviata a San Marino svelata da ricercatore italiano a Valencia

BOLOGNA, 21 giugno 2021, 17:04

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Decrittata, a 600 anni dalla sua nascita, una lettera cifrata di Federico da Montefeltro scritta dal condottiero e mecenate e inviata alla Repubblica di San Marino. L'annuncio della scoperta arriva dalla Segreteria di Stato per l'Istruzione e la Cultura, l'Università e la Ricerca Scientifica del Titano, l'Università di Urbino e il Comitato per il sesto centenario dalla nascita di Federico da Montefeltro.
    La lettera, il cui incipit svelato recita 'Io ve aviso che el micer porta con sé letere, acordo, trame' è conservata nell'Archivio di Stato della Repubblica di San Marino: a scoprirne il contenuto, a distanza di 562 anni da quando fu scritta, è stato Ivan Parisi, ricercatore italiano presso l'Institut Internacional d'Estudis Borgians di Valencia, venuto a capo di un codice che utilizzava 28 simboli, tra cui molti senza significato inseriti nel testo solo per rendere più difficile la decrittazione a terzi.
    La missiva inviata sul Titano e ora decrittata va collocata nell'aprile del 1459 nel pieno della lotta tra Federico, conte di Montefeltro e di Urbino, e Sigismondo Pandolfo Malatesta, signore di Rimini per l'egemonia fra le potenze della Romagna a cui non rimasero estranei i maggiori Stati italiani - spiega una nota della piccola Repubblica - e San Marino si ritrova coinvolto come alleato del primo in una guerra che si concluderà con il compromesso di Mantova: Federico scrive in gran segreto ai capitani reggenti della Repubblica annunciando loro l'invio di un suo uomo per informarli sulle trattative in corso per giungere alla pace.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza