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Dedicato al fine vita il Kum! Festival ad Ancona

Dedicato al fine vita il Kum! Festival ad Ancona

Diretto da Recalcati, dal 14 al 16 di ottobre

ANCONA, 24 settembre 2022, 18:38

Redazione ANSA

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Dedicato al fine vita il Kum! Festival ad Ancona - RIPRODUZIONE RISERVATA

Dedicato al fine vita il Kum! Festival ad Ancona - RIPRODUZIONE RISERVATA
Dedicato al fine vita il Kum! Festival ad Ancona - RIPRODUZIONE RISERVATA

ANCONA - Dopo l'esperienza del covid, è dedicato al tema universale del fine vita il Kum! Festival 2022, in programma dal 14 al 16 ottobre prossimi alla Mole Vavitelliana di Ancona, scelta non casuale dato che nelle Marche c'è stato il primo caso di suicidio assistito. Sotto la direzione dello psicanalista Massimo Recalcati e con il coordinamento scientifico del filosofo Federico Leoni, l'evento porta nel capoluogo marchigiano 57 ospiti per un totale di 42 incontri, che vedono il giorno dell'inaugurazione lo stesso Recalcati tenere una lezione (ore 18) su 'Freud e la pulsione di morte'.
    Presentata oggi ad Ancona dagli assessori alla Cultura Paolo Marasca e all'Istruzione Tiziana Borini, insieme al sindaco Valeria Mancinelli, questa edizione del Festival conclude il ciclo iniziato nel 2019 con 'L'origine della vita', e abbina al termine Kum! (Alzati!), interpretato come un invito a ripartire a cominciare dalla cura per se stessi, anche il significato di Cantiere, inteso come metodo per trovare e sperimentare insieme risposte concrete non solo al post-pandemia, ma anche a tutti i problemi che affliggono il mondo. Un approccio olistico dunque e "un'occasione per dare testimonianza di un'esistenza e raccogliere la voce di chi l'ha accompagnata", ha detto Recalcati in videoconferenza, a cui daranno il loro apporto filosofi, scienziati, giornalisti, scrittori, intellettuali, storici, artisti, i cui interventi verranno divisi nell'arco della giornata in base alle diverse caratteristiche di ciascun incontro. In programma anche lo spettacolo teatrale su testo di Recalcati 'Amen', e l'anteprima del nuovo film di Kim Rossi Stuart 'Brado'. Si va dalle 'Lectio' con importanti esponenti del mondo della cultura come lo scrittore Antonio Moresco (premio Strega 2022), l'autrice del romanzo 'Le assaggiatrici' Rosella Postorino, e il fisico Guido Tonelli, che disserterà sulla fine dell'universo, ai 'Dialoghi' per approfondire punti di vista diversi. Tra questi quelli col sociologo Luigi Manconi che assieme a mons. Vincenzo Paglia disquisirà sul tema 'Di chi è la mia vita' e quelli con l'esperta di Tecnologia dell'architettura del Politecnico di Milano Ingrid Paoletti, che col filosofo Leoni affronterà in chiave ecologica come dar nuova vita agli scarti e agli spazi abbandonati. Il tema del fine vita entra anche nello spazio dei 'Ritratti' di grandi personalità del Novecento, raccontate dai contemporanei. Tra questi, i poeti René Char, martire della Resistenza francese, i cui versi sulla morte vengono ricordati dal 'collega' Stefano Raimondi, e l'anconetano Francesco Scarabicchi, sulla cui poesia parlerà il filologo e critico letterario Massimo Raffaelli, fino alla pediatra e studiosa di psicanalisi infantile Francoise Dolto, la cui esperienza viene riproposta dalla psicanalista Erica Ferrario, per dare anche ai bambini una risposta senza traumi al tema della morte. Infine Moni Ovadia, che affronterà la questione con umorismo nella conferenza-spettacolo 'Morire dal ridere'. "Un'edizione - ha concluso Marasca - che ha il merito di aver coinvolto a vario titolo il territorio, a partire dalle iniziative con le scuole, e che ho l'orgoglio di aver fatto crescere fino a farla diventare un'evento di caratura nazionale con visitatori provenienti da tutta Italia.(info www.kumfestival.it). 
   

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