Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Giacomelli e Burri, immaginario materico a Senigallia

Marche

Giacomelli e Burri, immaginario materico a Senigallia

Foto e opere grafiche documentano amicizia e 'comune sentire'

SENIGALLIA, 01 luglio 2021, 20:24

Redazione ANSA

ANSACheck

Giacomelli e Burri, immaginario materico a Senigallia - RIPRODUZIONE RISERVATA

Giacomelli e Burri, immaginario materico a Senigallia - RIPRODUZIONE RISERVATA
Giacomelli e Burri, immaginario materico a Senigallia - RIPRODUZIONE RISERVATA

SENIGALLIA - Inaugurata a Palazzo del Duca a Senigallia la mostra "Giacomelli/Burri. Fotografia e immaginario materico", che accosta due grandi artisti del '900 italiano, attivi nelle arti visive, ma in settori diversi. Non solo un affiancamento di singole opere del fotografo senigalliese a quelle del pittore umbro, ma un vero e proprio confronto e studio che parte dallo stesso rapporto tra i due artisti. Le vite di Mario Giacomelli e Alberto Burri si sono intrecciate negli anni più volte, a partire da un incontro del 1966, grazie al pittore e intellettuale Nemo Sarteanesi: da una reciproca stima e ammirazione, il loro rapporto è confluito in una ricerca comune, in un dialogo tra le loro opere di pittura e fotografia fino a sfociare in una solida amicizia. La mostra - un'esposizione itinerante che toccherà in autunno anche il museo MAXXI di Roma e gli Ex seccatoi del Tabacco a Città di Castello - a Senigallia è curata da Marco Pierini, ideata da Magonza e prodotta con il Comune di Senigallia, la Fondazione MAXXI, la Fondazione Palazzo Albizzini Collezione Burri, l'Archivio Giacomelli e l'Archivio Sarteanesi. Il percorso espositivo propone un importante nucleo di fotografie che Mario Giacomelli dedicò ad Alberto Burri e Nemo Sarteanesi, appartenenti ai fondi della Fondazione Burri e agli archivi Giacomelli e Sarteanesi, accostate ad alcune opere grafiche e uniche di Alberto Burri.

Partendo dagli scatti di paesaggio delle serie "Presa di coscienza sulla natura", "Storie di Terra" o "Motivo suggerito dal taglio dell'albero", viene ricostruito il legame tra le poetiche e gli stili di Giacomelli e di Burri, espressi nelle serie Combustioni 1965 e Cretti 1971: il dialogo tra pittura e fotografia si manifesta attraverso un linguaggio "astratto" e "informale" che porta i due artisti - ognuno a modo proprio ma con reciproche influenze e continui rimandi - a elaborare una nuova realtà, a costruire un sentire comune sulla natura e sul paesaggio. Esposte fino a fine settembre anche lettere e documenti di archivio in una mostra che rilancia Senigallia, Città della Fotografia, come fulcro dell'arte visiva. 

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza