Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Giulia Mangoni riscrive i luoghi del cuore

Lombardia

Giulia Mangoni riscrive i luoghi del cuore

Vanno in scena immagini inedite del mondo della Ciociaria

MILANO, 23 novembre 2021, 17:29

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Ci sono i temi della memoria e dell'identità legata ai luoghi del cuore rivisitati e riscritti nella mostra di Giulia Mangoni che giovedì 25 novembre inaugurerà alla galleria ArtNoble. Trent'anni, italo brasiliana, la giovane artista, per la prima volta ospite a Milano, espone una serie di lavori in cui ha concentrato la propria ricerca sulla reinterpretazione di paesaggi a lei familiari, attraverso una lente che coinvolge il contesto agreste, con l'allevamento, il mondo rurale e le antiche tecniche del lavoro artigianale, arricchito con i risultati di approfondite indagini sulla storia del territorio: primo tra questi la Ciociaria, luogo in cui Giulia Mangoni è nata e dove da sei anni è ritornata a vivere stabilmente. 'Bits & Cream. Metabolizzazione d'Archivio', questo il titolo della rassegna, offre le immagini che l'artista ha raccolto nella sua regione di origine rielaborate per presentarle come un "simbolico semifreddo a strati". I personaggi dei quadri esposti emergono "soffici e cremosi" tra i segni simbolo della loro appartenenza a luoghi e tradizioni che, sovrapposti tra di loro, creano boschi di un folklore surreale e psichedelico. Si tratta di una inedita riscrittura di narrazioni territoriali che passano da una gelateria di paese dove il tempo pare sia rimasto fermo, a Bits & Cream, insegna che svetta invitante ai limiti della foresta amazzonica, per raccontare un'identità che oltrepassa quella locale.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza