Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Pizza a 4 euro, risposta dei pizzaioli napoletani a Briatore

Pizza a 4 euro, risposta dei pizzaioli napoletani a Briatore

lezione per spiegare come nasce questo prodotto

NAPOLI, 21 giugno 2022, 14:39

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA
La risposta di alcuni pizzaioli napoletani a Flavio Briatore, criticato per aver sostenuto che la sua pizza è cara perché di qualità, in scena oggi a mezzogiorno presso la storica pizzeria Sorbillo ai Tribunali, nel centro storico di Napoli, dove la Margherita verrà venduta a quattro euro, quella "a portafoglio" sarà distribuita gratis ai cittadini e si terrà una lezione per spiegare come nasce questo prodotto "super-economico ma sano e genuino" e a quali costi. Lo rende noto il consigliere regionale e presidente della commissione Agricoltura della Campania, Francesco Emilio Borrelli, il quale ha anche deciso di convocare "una commissione congiunta con il presidente della commissione attività produttive Giovanni Mensorio per audire i maestri pizzaioli e gli esperti grazie ai quali negli anni - dice - si sono ottenuti importanti riconoscimenti come il marchio Stg (Specialità Tradizionale Garantita) e il riconoscimento Unesco". "Sulla pizza napoletana non accettiamo lezioni da chi non ha nessun titolo per farne", dice Borrelli. "Probabilmente Briatore ha innestato questa polemica per farsi pubblicità ma con i suoi modi ha offeso chi questo prodotto l'ha reso grande ed esportato in tutto il mondo e i miliardi di utenti che ogni anno si sfamano a prezzi popolari". Per l'occasione il maestro pizzaiolo Gino Sorbillo rilancerà la tradizione della pizza a 8 giorni: "Si tratta di un tipico sistema che si utilizzava a Napoli, soprattutto nei bassi, in momenti di profonda crisi. Il cittadino mangiava la pizza, generalmente quella fritta, con la promessa di ritornare a pagarla 8 giorni dopo. Il debito veniva sempre pagato ed il sistema funzionava alla perfezione. Chi immagina di trasformare questo prodotto in un marchio per ricchi sbaglia di grosso: la pizza deve restare un prodotto 'povero' alla portata di tutti", conclude Borrelli.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza