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Nel 2021 birra ha generato 9,4 miliardi di valore condiviso

Filiera che dà lavoro a 95 famiglie e paga allo Stato 4,2 mld

Milano ANSAcom

La filiera della birra nel 2021 ha generato 9,4 miliardi di euro di valore condiviso, che corrispondono a mezzo punto percentuale (0,53%) del Pil italiano e al 5% dei fondi previsti dal Pnrr. Lo rileva un’analisi di Osservatorio Birra, con la presentazione del 6° Rapporto ‘La creazione di valore condiviso del settore della birra in Italia’, realizzato da Althesys. Il valore condiviso viene calcolato analizzando tutte le fasi della filiera della birra (approvvigionamento materie prime, produzione, logistica, distribuzione e vendita), gli effetti diretti (valore aggiunto, contribuzione fiscale, occupazione) delle attività dell’industria birraria italiana, quelli indiretti e indotti. La birra non ha portato ricchezza solo a chi la produce. Infatti solo il 2% dei 9,4 miliardi di valore condiviso è ‘trattenuto’ dai birrifici, il resto viene distribuito ai lavoratori della filiera e allo Stato. E infatti, ogni euro di birra venduta ne ha generati 6,4 lungo l’intera filiera. Ne beneficiano soprattutto le fasi a valle (distribuzione e vendita, con 7.341 milioni di euro), mentre la birra ha portato un cospicuo contributo alle casse dello Stato: 4.206 milioni di euro tra Iva, imposte e contributi sul reddito e sul lavoro. Inoltre, la filiera della birra ha distribuito 2.348 milioni di euro di salari, dando lavoro a oltre 95 mila famiglie, con un valore di circa 30 occupati per ogni addetto alla produzione. Se entrano in crisi i produttori, che rappresentano una minima parte del valore condiviso che la birra porta al Paese, ne risente tutta la filiera. In particolare, il fuori casa, e cioè i ristoranti, le pizzerie, i pub e i bar, dove la birra, in virtù della sua ampia marginalità costituisce una parte fondamentale del giro di affari. Lo confermano gli stessi gestori e proprietari dei locali italiani, che Osservatorio Birra ha intervistato pochi mesi fa: per il 64,5% dei locali la birra oggi rappresenta più del 25% del business, e nelle previsioni a 5 anni la quota di chi dipenderà per metà degli incassi dalla birra passerà dall’attuale 16,7% al previsto 30,2%.

In collaborazione con:
Osservatorio Birra

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