Intesa raggiunta in Conferenza
Stato-Regioni sui diversi decreti che riguardano il settore
agricolo, alimentare e forestale, dal sostegno alle imprese
suinicole danneggiate dalla Psa, al Fondo Foreste a quello per
le filiere, al Piano delle nocciole. Lo fa sapere in una nota il
Mipaaf, nel precisare nel dettaglio i singoli provvedimenti, a
partire dall'utilizzo del Fondo per le foreste per il 2022 per
un totale di 4,8 milioni di euro, di cui 3,1 per boschi vetusti
e Registro nazionale dei materiali di base e 1,7 per gli alberi
monumentali. È stato approvata poi l'adozione del Piano del
settore corilicolo 2022-2025, indirizzando i sostegni ai
produttori attraverso gli strumenti a disposizione delle
Regioni. E ancora una quota pari a 15 milioni di euro riguarda
il Fondo per lo sviluppo e il sostegno delle filiere agricole,
della pesca e dell'acquacoltura destinato a sostenere la
commercializzazione dei prodotti Dop e Igp. Via libera poi al
decreto interministeriale con il ministro della Salute sul
"Sistema di qualità nazionale per il benessere animale" che, tra
l'altro, istituisce il relativo Comitato tecnico scientifico.
Per le giacenze di cereali, semi oleosi e riso detenute dagli
operatori delle filiere interessate, vengono stabilite le
modalità di comunicazione per i prodotti in stoccaggio alla data
del 31 maggio e del 31 dicembre di ogni anno. Via libera poi al
decreto interministeriale di concerto con il ministro
dell'Economia, che modifica il decreto sul "Fondo grano duro"
che contiene l'assegnazione di 24 milioni di euro per il 2022,
14 milioni per il 2023, 12 milioni per il 2024 e 10 milioni a
decorrere dal 2025. Sono, infine, 25 i milioni destinati a
sostenere le imprese della filiera suinicola che hanno subito
danni indiretti dovuti alle misure di prevenzione, eradicazione
e contenimento della Peste suina africana per l'anno 2022.
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