Sono, dunque, necessari maggiori investimenti per introdurre sistemi di misurazione, notifica e verifica. Poiché non esiste attualmente un metodo standardizzato per includere i miglioramenti della situazione sanitaria degli animali negli inventari nazionali sulle emissioni di gas a effetto serra o nei contributi determinati a livello nazionale della maggior parte dei paesi, l'importanza della salute animale, spesso, non trova una chiara corrispondenza negli impegni assunti dai singoli paesi per contrastare i cambiamenti climatici.
"Il settore zootecnico è un'indispensabile fonte di nutrimento e sussistenza per oltre un miliardo di persone in tutto il mondo", ha spiegato Donald Moore, Direttore esecutivo di Global Dairy Platform. "Lo studio mostra in che modo i governi e l'industria possono collaborare alla definizione di soluzioni climatiche e contribuisce all'iniziativa globale per il clima del settore lattiero-caseario denominata 'Pathways to Dairy Net Zero' ('Percorsi verso l'impatto zero del settore lattiero-caseario')," ha aggiunto.
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