Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

India taglia export di farine derivate da grano

India taglia export di farine derivate da grano

Nuovo blocco dal 12 luglio, 'per tutelare il mercato interno'

NEW DELHI, 07 luglio 2022, 14:22

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA
L'India restringe l'export di tutti i tipi di farine derivate dal grano: lo ha comunicato la Direzione generale del commercio estero (Dgft) del governo di Delhi che, con questo provvedimento, intende proteggere il mercato interno dalla crisi globale del grano. L'Autorità fa sapere che le limitazioni saranno adottate a partire dal 12 luglio e che gli esportatori dovranno ottenere un'autorizzazione speciale da parte del governo per mantenere la qualità e stabilizzare i prezzi sul mercato nazionale. "Le interruzioni nelle forniture globali di grano e farine hanno portato alla fluttuazione dei costi e a potenziali problemi sulla qualità", si legge nel comunicato del Dgft. L'India aveva già vietato l'export del grano lo scorso maggio; la decisione ha contribuito all'aumento globale dei prezzi causato dall'interruzione dell'ingente export di Russia e Ucraina e ha suscitato accese critiche verso Delhi. Il Paese è il secondo più grande produttore di grano al mondo dopo la Cina, ma esporta in media appena il 2% della sua produzione, di cui usa l'80% per il consumo e lo stoccaggio interno. Nel 2021 ha prodotto 109 milioni di tonnellate di grano, ma ne ha esportate solo 7 tonnellate. Quest'anno, condizioni meteorologiche avverse, con un'ondata di caldo nei mesi di marzo e aprile hanno portato ad un calo del 5 per cento del raccolto, e suscitato nel governo il timore di possibili carenze sul mercato interno.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza