Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Effetto inflazione, cala lo spreco alimentare in casa -12%

Report 2023 Waste Watcher, con perdite in filiera vale 9,3 mld

Redazione ANSA ROMA

Scende del 12% lo spreco alimentare nelle case degli italiani rispetto ad un anno fa, anche come risposta alla corsa dell'inflazione, per un valore complessivamente di 6,48 miliardi di euro. Una cifra che arriva a 9,3 miliardi considerando le perdite lungo la filiera, dal campo alla catena dell'industria alla distribuzione. È quanto emerge dal report 'Il caso Italia' 2023 di Waste Watcher International Observatory on Food and Sustainability, presentato oggi in vista della X Giornata nazionale di prevenzione dello spreco alimentare del 5 febbraio, per iniziativa della campagna Spreco Zero di Last Minute Market e dell'Università di Bologna, su monitoraggio Ipsos.

In base ai nuovi dati che si riferiscono al mese di gennaio 2023, gli italiani gettano in media 524,1 grammi pro capite a settimana di cibo contro i 595,3 grammi della scorsa indagine, ovvero circa 75 grammi di cibo al giorno e 27,253 kg annui. Un dato che si accentua a sud (+8% rispetto alla media nazionale) e per le famiglie senza figli (+38%). Sul podio dei cibi più sprecati ogni giorno, c'è la frutta per 3,4 grammi, il pane (2,3 gr), seguono insalata, verdure, aglio e cipolle. Rispetto a due anni fa e a parità di budget destinato alla spesa alimentare, quasi 1 italiano su 3 presta attenzione alla riduzione del consumo di carne (26%), e 4 italiani su 10 quando fanno la spesa ragionano sulla base di promozioni e offerte, ma anche della sostenibilità di produzione e consumo del cibo (27%). Un consumatore, quindi, misurato negli acquisti, focalizzato sulla prevenzione degli sprechi anche come risposta allo scatto inflattivo, disponibile a tagliare i consumi per ridurre le bollette. "Non è lontano l'obiettivo Onu di dimezzare lo spreco alimentare entro il 2030", fa sapere il fondatore Spreco Zero, l'agroeconomista Andrea Segrè.

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA
Modifica consenso Cookie