ROMA - Nel cuore di Roma si accende una nuova insegna, apre Unahotels Trastevere Roma, tra piazza San Cosimato e il Gianicolo, e punta a offrire il gusto della cucina romana, tra pasta all'amatriciana e maritozzi alla panna, nonché dell'italian way of life a viaggiatori cosmopoliti e curiosi.
Un "hub" contemporaneo dove incontrare, scoprire, condividere anche detti e proverbi in romanesco alle pareti per cogliere, da questo rione al contempo popolare e global, la quintessenza dell'italianità, e della Capitale. Proprio per queste motivazioni, Gruppo Una ha deciso l'apertura, dopo un lungo restyling di una ex stazione dei Carabinieri, di una nuova e accogliente insegna dell'ospitalità italiana. Apertura che si propone come uno dei punti di incontro più vivaci e moderni di questo "microcosmo" di Oltre Tevere che ha il carattere di una casa romana, dove famiglie, amici ed ospiti da sempre ricevono un'attenzione di riguardo e col vino di autoproduzione. Un progetto di rigenerazione urbana che restituisce alla città e al rione un elegante edificio storico di 5.200 mq. distribuiti su 7 piani, realizzato a fine dell'Ottocento come struttura abitativa per la nascente borghesia capitolina.
Interpretando questo contesto, l'architetto James Cavagnari dello studio Prima Design di Firenze, ha affrontato - a valle dell'importante e radicale intervento di ristrutturazione - il progetto di Interior Design che ha ridato vita all'elegante edificio borghese ottocentesco, trasformandolo a tutti gli effetti in un moderno Hotel a 4 stelle: 95 tra camere e suite, spazi comuni aperti al quartiere, un'intima corte interna.
Aprirà a breve la maestosa terrazza del settimo piano che dominerà, con una vista a pieno orizzonte, i tetti e i campanili della Città Eterna..
