Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Cibus: a rischio filiera italiana bevande analcoliche

Cibus: a rischio filiera italiana bevande analcoliche

Assobibe, da Covid a nuove tasse una tempesta perfetta incombe su settore soft drink

ROMA, 04 maggio 2022, 20:38

Redazione ANSA

ANSACheck

Cibus: a rischio filiera italiana bevande analcoliche - RIPRODUZIONE RISERVATA

Cibus: a rischio filiera italiana bevande analcoliche - RIPRODUZIONE RISERVATA
Cibus: a rischio filiera italiana bevande analcoliche - RIPRODUZIONE RISERVATA

Pandemia, rincari e nuove tasse mettono a rischio la filiera italiana delle bevande analcoliche, un settore alle prese con una "tempesta perfetta". Per gli operatori riuniti a Cibus, in corso alle Fiere di Parma, per l'Assemblea generale di Assobie, l'associazione di Confindustria che rappresenta i produttori di bevande analcoliche, c'è preoccupazione per la tenuta del settore, che si trova da ormai due anni sotto un fuoco incrociato a causa della pandemia prima, dei pesanti rincari adesso e della minaccia di nuove tasse nel 2023: l'incremento della fiscalità del 28% prodotta dalla sugar tax determinerà una contrazione del mercato dell'11,6% nel 2023 rispetto al 2022 e del 17,1% rispetto ai livelli pre-pandemia.

"Nel 2021 i consumi sono tornati a crescere, seppur sotto i livelli pre-pandemia (-6% rispetto al 2019), ma - osserva iangiacomo Pierini, presidente di Assobibe - l'impennata dei prezzi di energia e materie prime alimentari, la guerra in Ucraina e la delicata situazione geopolitica internazionale stanno mettendo a dura prova la tenuta del settore. In questo quadro, fare sistema diventa ancor più importante per reggere a quella che il presidente Bonomi ha definito una "tempesta perfetta".

L'incontro si è aperto con i saluti del Sottosegretario al Mipaaf Gian Marco Centinaio e ha visto la partecipazione di Confagricoltura, Unionplast-Federazione Gomma Plastica e Anfima-Associazione Nazionale dei Fabbricanti di Imballaggi Metallici e affini, Italgrob - Federazione Italiana Distributori HoReCa e Fipe - Federazione Italiana dei Pubblici Esercizi.



Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza