Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Calamari e orsi d'acqua pronti a volare sulla Stazione spaziale

Calamari e orsi d'acqua pronti a volare sulla Stazione spaziale

Aiuteranno a cpire come proteggere la salute degli astronauti

28 maggio 2021, 09:53

Redazione ANSA

ANSACheck

Alcuni dei baby calamari (Euprymna scolopes) ce si preparano a volare sulla Stazione Spaziale (fonte: Jamie S. Foster, University of Florida) - RIPRODUZIONE RISERVATA

Alcuni dei baby calamari (Euprymna scolopes) ce si preparano a volare sulla Stazione Spaziale (fonte: Jamie S. Foster, University of Florida) - RIPRODUZIONE RISERVATA
Alcuni dei baby calamari (Euprymna scolopes) ce si preparano a volare sulla Stazione Spaziale (fonte: Jamie S. Foster, University of Florida) - RIPRODUZIONE RISERVATA

Più di cento piccoli calamari luminescenti si preparano a volare sulla Stazione spaziale internazionale (ISS) in compagnia di 5.000 orsetti d'acqua (tardigradi), piccoli invertebrati noti per la loro straordinaria capacità di sopravvivere in ambienti estremi: arriveranno in orbita il 3 giugno, a bordo della navetta Dragon della SpaceX, e saranno protagonisti di nuovi esperimenti scientifici mirati a studiare strategie per proteggere la salute degli astronauti nelle missioni spaziali di lunga durata.

I piccoli calamari, lunghi appena tre millimetri, appartengono alla specie Eupryma scolopes e si illuminano al buio grazie alla presenza di un batterio bioluminescente che vive nel loro organismo: per questo motivo costituiscono un modello per studiare la simbiosi tra l'animale e i microrganismi ospitati al suo interno.

Grazie all'esperimento 'Umami' (Microgravity on Animal-Microbe Interactions), ideato dalla ricercatrice Jamie Foster dell'Università della Florida, si potrà verificare se la vita nello spazio altera questa relazione: i risultati aiuteranno a capire cosa accade in orbita ai batteri che vivono nell'organismo degli astronauti, con importanti ricadute anche sulla salute di noi terrestri.

Il piccolo 'esercito' di tardigradi, invece, sarà al centro dell'esperimento 'Cell Science-04', progettato da Thomas Boothby dell'Università del Wyoming: l'obiettivo sarà quello di identificare i geni che rendono questi invertebrati capaci di adattarsi e sopravvivere in condizioni estreme.

"Potremmo imparare qualche trucchetto che usano i tardigradi e adattarlo per la salvaguardia degli astronauti", spiega il ricercatore. Informazioni altrettanto preziose potranno arrivare anche dagli altri esperimenti che arriveranno sulla ISS settimana prossima: 'Kidney Cells-02', per esempio, studierà come prevenire i calcoli renali che spesso tormentano gli astronauti grazie a un mini rene riprodotto in 3D su un chip, mentre l'esperimento TIC TOC studierà come la pianta del cotone sviluppa le radici in microgravità per ottenere nuove varietà più resistenti che richiedano meno acqua e pesticidi.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza