I robot si preparano a diventare compagni dell'uomo e a influenzarne la vita, con la quarta rivoluzione industriale che è alle porte. Questa nuova era è al centro del libro ''I Robot e noi'' (Il Mulino, 95 pagine, 10 euro) di Maria Chiara Carrozza, ex Ministro dell'Istruzione, della Ricerca e dell'Università, che insegna Biorobotica alla Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa. Nato dalle lezioni tenute alla Scuola di Politiche di Roma, il libro è anche ''una sorta di taccuino di viaggio nel mondo della robotica, dalla rivoluzione industriale a oggi'', ha detto Carrozza.
E' un libro divulgativo, ha aggiunto, che punta a raccontare cos'è e come diventerà la robotica. Parlando con le persone, ha aggiunto, ''mi sono resa conto che quasi tutti pensano di sapere che cosa è un robot: l'hanno visto nei film o lo hanno letto nei libri, ma invece i robot a cui ci ha abituato la fantascienza ancora non esistono. Nessuno per esempio può comprare ancora un robot da 'compagnia' che apparecchia". Per arrivarci, ha aggiunto, bisogna superare ancora molte sfide: "dalla sicurezza, perché bisogna evitare che i robot prendano i dati delle persone e li diffondano, a quelle tecnologiche, come addestrarli a interagire con l'uomo''.
Non sono più fantascienza, invece, tantissime applicazioni in medicina: dalla sedia robotica che permette ai paraplegici di alzarsi, alla mano sviluppata al Sant'Anna. Queste applicazioni sono solo un 'assaggio' di come cambierà la vita dell'uomo con la quarta rivoluzione industriale che secondo l'esperta ''si prepara a trasformare la società". Cambierà anche il lavoro, ma "se alcuni posti di lavoro saranno cancellati probabilmente - conclude il libro - altri ne verranno creati. Se questo avverrà in maniera inferiore o superiore dipenderà anche dalla nostra capacità di comprensione e di anticipazione".
