Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Sanità: a Meyer arriva un robot per mediazione linguistica

Al pediatrico Firenze dispositivo ha già dato ottimi risultati

Redazione ANSA FIRENZE

(ANSA) - FIRENZE, 03 AGO - Un robot capace di mettere a disposizione di medici, infermieri e genitori un servizio di mediazione linguistica che in pochi minuti consente di superare tutte le barriere: da alcuni mesi, l'ospedale pediatrico fiorentino Meyer si è dotato di questo dispositivo tecnologico e ha attivato una sperimentazione che, si afferma dall'Aou, "ha già dato ottimi risultati".
    Spesso, si spiega, gli operatori del Meyer devono comunicare con famiglie che arrivano da ogni parte del mondo e che conoscono soltanto la loro lingua madre. Con un semplice clic, medici e infermieri possono richiedere l'intervento di un interprete online che aiuta i genitori a capire il percorso terapeutico intrapreso dal figlio. "Un alleato prezioso soprattutto in tempi di pandemia quando le presenze fisiche in ospedale devono essere ridotte al minimo" aggiunge il Meyer. Ad esempio stamani gli operatori hanno utilizzato il robot per comunicare con un papà che parla solo la lingua urdu. Il suo bambino, che aveva riportato alcune ustioni, doveva essere medicato. E l'interprete ha aiutato i medici e gli infermieri a far comprendere al genitore tutti i passi necessari per curare il piccolo. (ANSA).
   

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA