In Italia, "la spesa farmaceutica è sottofinanziata e non riesce a coprire l'effettiva domanda di salute del Paese". Sarebbe importante quindi "un cambio di approccio che consideri farmaci e vaccini un investimento che porta, in prospettiva, a una riduzione della necessità di cure". Così come sono ora "maturi i tempi per una revisione della governance della spesa farmaceutica, perché quella che abbiamo risale al 2008". A sottolinearlo è Massimo Scaccabarozzi, presidente di Farmindustria, in occasione dell'evento "Inventing for Life Health Summit", promosso da MSD Italia.
Oggi, ha spiegato Scaccabarozzi a margine dell'evento, "le risorse a disposizione per i tetti di spesa farmaceutica del Fondo Sanitario Nazionale sono inferiori, in termini percentuali, rispetto a quelle del 2008, nonostante il progressivo invecchiamento della popolazione e nonostante in questi anni la ricerca abbia reso disponibili molte terapie innovative che spesso riducendo il ricorso ad altre prestazioni sanitarie".
La revisione della governance della spesa dovrebbe tenere conto di tutto questo. Ma in prospettiva, molte speranze sono riposte anche nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Il Governo, ha detto Scaccabarozzi, "ha introdotto importanti misure di incentivo, dal credito di imposta alla Ricerca, alle misure del PNRR. È importante ora che la fase attuativa sia efficace quanto le scelte politiche". L'industria farmaceutica, "ha pronti 4,7 miliardi di investimenti aggiuntivi in tre anni, in produzione e ricerca, che potrebbero portare 8.000 nuovi posti di lavoro, ma chiede politiche che rendano attrattivo investire nel nostro Paese".
D'altronde, la pandemia Covid ha reso evidente come "l'Italia sia un giacimento di risorse ed eccellenze nelle Life Sciences: siamo coinvolti nelle fasi produttive di diversi vaccini; siamo a lavoro per produrre anticorpi monoclonali; inoltre - ha concluso - il nostro Paese fa parte della rete internazionale di produzione di antivirali ed è all'avanguardia nelle pubblicazioni biomediche, nei test rapidi e in studi clinici".
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Msd