Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

ANSAcom
ANSAcom

Dispositivi medici, nuove regole per garantire innovazione

A Roma la conferenza nazionale sui dispositivi medici

Roma ANSAcom
“L’efficientamento del Servizio sanitario nazionale passa anche attraverso il ricorso all’innovazione tecnologica, il potenziamento del patrimonio digitale delle strutture sanitarie e la migliore qualità dei dispositivi medici“. Così il ministro della Salute, Orazio Schillaci, ha aperto la Conferenza Nazionale sui Dispositivi Medici & Digital Solutions for Health. L’evento è stato promosso dalla Fondazione Medicina Sociale e Innovazione Tecnologica (Mesit) e realizzato grazie alla collaborazione con l’Altems dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, il Ceis - Center for Economic and International Studies di Tor Vergata, l’Università di Tor Vergata e l’Università di Roma Tre.
“L’innovazione tecnologica è un generatore di benessere che ha rivoluzionato la vita dei cittadini. Tuttavia, le criticità che il nostro sistema sanitario nazionale si trascina da decenni, unite a un'attività regolatoria che, nel settore dei dispositivi medici, ha focalizzato la sua attenzione al mero contenimento dei costi, sono stati un freno all’innovazione tecnologica nel nostro Paese”, ha affermato il presidente di Fondazione Mesit Marco Trabucco Aurilio. “La conferenza vuole, quindi, rappresentare l’occasione per riunire tutti gli attori del sistema: ministero della Salute, ministero dell'Economia, rappresentanti regionali, centri di ricerca e rappresentanze del comparto dell’industria, allo scopo di individuare le possibili soluzioni e avanzare proposte concrete che coniughino lo sviluppo del settore dei dispositivi medici, la qualità e la sicurezza delle cure con i programmati vincoli di bilancio”.
L’incontro ha rappresentato l’occasione per riflettere sui nuovi modelli di governance del sistema dei dispositivi medici che consentano un superamento del payback.
“Il sistema dei dispositivi medici è maturo per superare il payback. Naturalmente spetterà al legislatore decidere il come”, ha affermato Achille Iachino, direttore generale della direzione dei dispositivi medici e del servizio farmaceutico del ministero della Salute che ha ricordato come il payback non sia “stato pensato come strumento di governance ma semplicemente per il contenimento della spesa sanitaria”. In quanto tale, ha aggiunto, “ha importanti criticità operative e di sistema”. Per Iachino “oggi esiste la possibilità di immaginare qualcosa di diverso”, ricordando che “il vissuto del payback non va sprecato in termini di lezione. Se c’è stata necessità del payback è perché esiste un tema di gestione virtuosa della spesa che bisogna continuare a perseguire”.

In collaborazione con:
Fondazione Mesit

Archiviato in


Modifica consenso Cookie