Assicurare l'accesso alla Profilassi pre Esposizione da Hiv (PrEP), fornendo un percorso di cura personalizzato con screening sistematico, visita infettivologica e counseling psicologico. Il tutto fuori dall'ospedale, in modo totalmente gratuito e anonimo. Lo prevede Sportello PrEP del Milano Check Point, uno dei progetti vincitori della decima edizione dei Community Award Program di Gilead Sciences e raccontato nel corto realizzato dall'Agenzia ANSA.
L'associazione Milano Check Point fornisce un percorso di screening periodico per l'Hiv, facendo emergere il sommerso e offrendo un percorso facilitato per la cura. In poco tempo, è diventato luogo di riferimento per le cittadine e i cittadini che vogliono prendersi cura della propria salute sessuale a 360 gradi. "In questo percorso - sottolinea Daniele Calzavara, Coordinatore Milano Check Point - è centrale il ruolo delle associazioni per aiutare a contenere la diffusione dell'Hiv, sensibilizzare sul tema e sostenere i pazienti positivi. Milano Check Point è un centro community based creato dalla comunità per la comunità. Abbiamo voluto anche creare uno Sportello PrEP - profilassi pre-esposizione, che consiste nel prendere farmaci anti-Hiv da parte di persone Hiv-negative, ma che hanno un elevato rischio di contrarre l'infezione. Questa terapia riduce sensibilmente il rischio di diventare sieropositivi".
Il progetto per lo sportello PrEP ha vinto il Community Award Program, il bando promosso da Gilead Sciences con cui vengono selezionati e premiati i migliori progetti proposti da associazioni e organizzazioni no profit italiane che dimostrino di avere ricadute positive sulla qualità di vita e sull’assistenza terapeutica delle persone con malattie infettive (Hiv ed epatiti virali) e oncoematologiche. Giunto quest’anno alla sua decima edizione, ha visto la presentazione di oltre 260 progetti di salute pubblica di cui 120 premiati con oltre 2 milioni di euro. Per saperne di più: fellowshipgileaditalia.it.
In collaborazione con:
GILEAD