Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Autismo, scoperte cause scarsa risposta a lingua mamme

Autismo, scoperte cause scarsa risposta a lingua mamme

Deriva da debole risposta della corteccia temporale superiore

ROMA, 04 gennaio 2022, 16:21

Redazione ANSA

ANSACheck

Autismo, scoperte cause scarsa risposta a lingua mamme - RIPRODUZIONE RISERVATA

Autismo, scoperte cause scarsa risposta a lingua mamme - RIPRODUZIONE RISERVATA
Autismo, scoperte cause scarsa risposta a lingua mamme - RIPRODUZIONE RISERVATA

Uno studio dell'Università della California di San Diego, pubblicata su Nature Human Behavior, ha identificato le peculiarità del cervello dei bambini con autismo che fanno sì che fin da piccoli non rispondano al cosiddetto 'baby talk' o maternese, la buffa lingua che i genitori usano con i bambini piccoli, fatta di storpiature, semplificazioni e componenti affettive. A determinarlo è una ridotta reattività della corteccia temporale superiore, regione del cervello che elabora i suoni e il linguaggio, che risponde più debolmente alle emozioni espresse dal genitore di quanto avvenga negli altri bambini.
    Lo studio, a cui hanno preso parte anche ricercatori dell'Istituto italiano di tecnologia, è giunto a questa conclusione combinando sistemi di imaging cerebrale con il monitoraggio oculare e test clinici in 71 bambini e 14 adulti.
    "I risultati ci hanno indotto a ritenere che la bassa capacità dei bambini con disturbo dello spettro autistico di prestare attenzione agli stimoli del linguaggio materno comprometta lo sviluppo dei sistemi neurali corticali temporali innati, che normalmente rispondono automaticamente alla comunicazione emotiva dei genitori", ha affermato Karen Pierce, coautrice dello studio e codirettore dell'Autism Center of Excellence insieme a Eric Courchesne.
    Nel corso dello studio è stato tuttavia osservato anche un sottogruppo di bambini con disturbo dello spettro autistico che ha mostrato una alta attivazione cerebrale e una buona attenzione al linguaggio materno. Per i ricercatori questo "è incoraggiante per due motivi: primo, perché suggerisce che alcuni bambini con autismo possono ottenere buoni risultati; in secondo luogo perché le nostre osservazioni possono aprire la strada a nuovi trattamenti". 
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza