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Iss, con vaccini evitate 22mila morti in Italia e 445mila casi

Fino a settembre; il 71% di vite salvate è tra over 80

Redazione ANSA ROMA

Nei primi nove mesi di quest'anno i vaccini anti Covid hanno evitato oltre 22mila decessi in Italia. Lo afferma uno studio dell'Iss pubblicatto su Eurosurveillance che mostra come siano stati evitati in Italia 445mila casi, 79mila ricoveri e quasi 10mila ammissioni nelle terapie intensive, con un effetto più pronunciato a luglio e agosto, quando si è raggiunta una copertura superiore al 60% nelle fasce sopra i 20 anni. Delle 22mila morti evitate il 71% è negli over 80. Numeri in linea con lo studio Oms-Ecdc in cui per gli over 60 si evidenziano 35mila morti evitate in Italia per il periodo dicembre 2020-novembre 2021.

"Gli studi sono importanti perché rilevano come le persone vaccinate abbiano un rischio molto più basso di avere conseguenze gravi dall'infezione. Malgrado ormai non ci siano dubbi sull'importanza di questo strumento, insieme agli altri di cui disponiamo come il distanziamento e le mascherine, ancora milioni di persone non sono protette. L'invito è quindi di iniziare l'iter per chi ancora non l'ha fatto, e di proteggersi con il richiamo, soprattutto se si fa parte delle categorie più fragili, le prime a cui è stata offerta questa possibilità". Lo afferma il presidente dell'Iss Silvio Brusaferro in merito agli studi Iss e Oms.
   

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