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Bizzarrini 5300 GT Corsa consegnata prima Revival made in Gb

Bizzarrini 5300 GT Corsa consegnata prima Revival made in Gb

Iniziativa anglo-kuwaitiana celebra genio progettista livornese

ROMA, 08 agosto 2022, 12:53

Redazione ANSA

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Bizzarrini 5300 GT Corsa consegnata prima Revival made in Gb © ANSA/Bizzarrini UK

Bizzarrini 5300 GT Corsa consegnata prima Revival made in Gb © ANSA/Bizzarrini UK
Bizzarrini 5300 GT Corsa consegnata prima Revival made in Gb © ANSA/Bizzarrini UK

Con la consegna del primo esemplare della 5300 GT Corsa dei 24 programmati come 'Revival' la rinata Bizzarrini prosegue nel suo cammino di ritorno nel mondo del collezionismo, dopo le complesse vicende che hanno caratterizzato la vita di questa iconica marca livornese dal 1968 al 2020, data del passaggio dei diritti a Pegasus, attuale proprietaria.

Ispirata alla mitica auto da corsa con numero di telaio #0222 progettata e costruita dall'oggi 95enne ingegner Giotto Bizzarrini - ex Alfa Romeo e soprattutto ex Ferrari - nel 1965 e vincitrice della sua classe alla 24 Ore di Le Mans di quell'anno, la 5300 GT Corsa viene costruita a mano nel moderno impianto (ex Aston Martin) di Newport in Gran Bretagna.
Partendo dai progetti originali e dall'esame dell'esemplare #0222 riportato alle condizioni di origine (fino a 'rintracciare' la verniciatura iniziale in Rosso Corsa 222) i 24 esemplari della serie 'Revival' utilizzano un corpo composito leggero in un unico pezzo, su un telaio in acciaio che fornisce un peso complessivo di 1230 kg.
All'interno, i due sedili anatomici sono protetti da un roll-bar a sei punti completo e da un serbatoio combustibile di sicurezza, conforme ai regolamenti delle gare storiche FIA Appendice K. La sospensione posteriore indipendente è stata riprodotta secondo la specifica 'Corsa' messa a punto quasi 60 anni fa dall'ingegner Bizzarrini e sono presenti ruote in lega leggera Campagnolo e freni a disco maggiorati perfettamente conformi a quelli originali.
Sotto al cofano, una perfetta replica del motore Chevrolet V8 da 5,3 litri specifico del periodo con carburatori Weber 45 DCOE (Doppio Corpo Orizzontale E) che sviluppava oltre 400 Cv e forniva all'epoca un rapporto peso/potenza paragonabile a quello delle moderne supercar.
"Tutto il nostro team è incredibilmente orgoglioso di vedere la prima 5300 GT Corsa Revival lasciare la fabbrica per essere consegnata al suo nuovo proprietario - ha commentato Simon Busby, CMO di Bizzarrini - Abbiamo rilanciato Bizzarrini nei primi mesi di quest'anno come inizio di una visione a lungo termine. E questa prima consegna al cliente è un passo importante lungo la strada per realizzare pienamente quella visione. Mentre continuiamo a produrre il resto di questa serie di veicoli, continueremo a costruire sulla passione e sui valori del fondatore con la fase successiva del continuo sviluppo della nostra moderna supercar".
Dopo il fallimento nell'ultimo trimestre del 1968 della originaria Bizzarrini SpA, il nome con il marchio e i diritti intellettuali sulle auto sono passati di mano più volte e senza progetti fruttuosi.
Questo, fino ad arrivare all'ultima acquisizione nell'estate del 2019 da parte della britannica Pegasus Brands che fa parte a sua volta della kuwaitana Pegasus Automotive Group Holdings di Rezam Mohammad Al Roumi, in passato finanziatore di Aston Martin Lagonda Ltd. 

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

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