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I ragazzi e la dipendenza da smartphone, come provano a uscire dalla trappola / INCHIESTA

I ragazzi e la dipendenza da smartphone, come provano a uscire dalla trappola / INCHIESTA

Disinstallano le app, mettono blocchi "ma è difficile smettere di fare lo scroll"

26 agosto 2023, 13:04

di Agnese Ferrara

ANSACheck

Tre giovani alle prese con gli smartphone foto iStock. - RIPRODUZIONE RISERVATA

Tre giovani alle prese con gli smartphone foto iStock. - RIPRODUZIONE RISERVATA
Tre giovani alle prese con gli smartphone foto iStock. - RIPRODUZIONE RISERVATA

Lei guarda i video di ricette pazze e challenge di cibo ma non per imparare a cucinare, lui controlla il calcio e i muscoli dei body builder. Così, scrollando il telefonino possono anche passare le ore senza rendersene conto. Questa la ‘trappola’ in cui cascano i nostri adolescenti, per loro stessa ammissione. Con la perdita di tempo vanno a caccia di soluzioni per smettere. Ecco cosa ci hanno raccontato nell'inchiesta di ANSA LIFESTYLE. “Ci incantiamo” dichiarano loro stessi riferendo anche di tentare vie di fuga, ad esempio disinstallando le App più perditempo o inserendo blocchi. Il social che intrappola di più? TikTok ed uscirne è davvero difficile. Rimanere imbambolati a guardare lo schermo dello smartphone non è una abitudine a scuola, sia chiaro. Il tempo vola in questa modalità soprattutto a casa o sui mezzi pubblici.
Di certo ruba tempo ad altre attività o cancella i benefici che il vero ‘tempo morto’ potrebbe regalare alla mente se non fosse riempito con altro.
 



Ce lo hanno riferito gli stessi adolescenti, ragazze e ragazzi di quindici e sedici anni, ascoltati per conoscere le loro abitudini social del momento. “Io mi sono resa conto che, sbirciando Instagram e Tik Tok perdevo troppo tempo. Così ho messo dei blocchi per non esagerare e ora guardo soprattutto gli YouTube shorts, che sono abbastanza equivalenti ma almeno ho ridotto il tempo perso, - precisa Isabel. Valerio F. ammette che il tempo libero corre col telefono tra le mani e finisce prima: “mi imbambolo a vedere video e immagini correlati a ciò che inizialmente stavo cercando e che compaiono a getto continuo, uno dietro l’altro. Difficile smettere di fare lo scroll (ndr scorrere col dito sullo schermo del telefono)”. “Su Instagram seguo i reel, video brevissimi, e poi proseguo a vedere video a caso e, anche se cerco di non soffermarmi, mi intrappolano. Molti sono sul cibo, oppure sullo sport. Sono così brevi che non seguo personaggi in particolare. Così facendo, dai 5 minuti che avevo in mente passano le mezz’ore e più, - conferma Stefano, che usa soprattutto Instagram e ha smesso di usare YouTube per non perdere tempo. “All’inizio avevo messo dei blocchi ma davano solo fastidio così cerco di non finirci. TikTok l’ho disinstallato, era troppo risucchiante”.
Le ragazze si incantano soprattutto a guardare video di ricette pazze (nulla a che vedere con lezioni di cucina). “Ne guardo tantissimi su Youtube. Ci sono dei nuovi creator, anche vincitori di Masterchef, come Nick Di Giovanni (ndr oltre 8 milioni di iscritti al canale YouTube), - precisa Isabel. “I video di ricette capitano spesso tra gli altri video e così mi capita di guardarli, - aggiunge Tea. “Non sono video in cui vengono spiegate ricette definite e magari tradizionali. Assemblano ingredienti anche improbabili, poi buttano tutto in forno. Sono irresistibili ma non insegnano a cucinare” , precisa Letizia. “Io guardo i challenge di cibo, come food versus man. Sono sfide a base di cibo, perfino trash ma ad altissimo tasso di incantamento, - spiega Eleonora. – Alcune persone si recano in ristoranti o pub e gareggiano su quanto cibo riescono a mangiare in un tempo stabilito. Sono video internazionali, spesso americani ma anche coreani o dal mondo”. “Ci sono anche creator sul cibo italiani che invece danno indicazioni per realizzare piatti e che ci piacciono. Ad esempio Diletta Secco (ndr: oltre 1 milione e 300 mila follower su TikTok), - precisa Eleonora che ammette di passare troppo tempo guardando soprattutto TikTok mentre Instagram non le interessa più. – Famose le sue ricette croccanti. Poi la cucina botanica di Carlotta, che dà ricette facili vegane. Molte amiche la seguono”. “Alcune sue ricette le rifaccio con mia madre ma spesso scrollo e guardo il successivo, - precisa Sara. “Anche io guardo soprattutto TikTok ma non seguo personaggi particolari. Guardo i video che mi incantano e mi rilassano, da quelli di cucina a quelli in cui si riordinano le case, - sottolinea Cristina. “Si, i video sul cibo, soprattutto quando assemblato in modo strano, stregano e ci passi il tempo. Vedere come assemblano, mescolano gli ingredienti rilassa, - aggiunge Tea. – Capita che in questi video assemblino biscotti con crema alla nocciola, poi aggiungano altri biscotti, e poi mascarpone. Infine li mangiano dichiarando che sono perfino buone! E giù i commenti a valanga, quindi passo a leggere quelli”.
Il boom dei video di ricette pazze è nato ed esploso ai tempi dei vari lockdown dovuti alla pandemia da Covid e non accenna a diminuire.
Oltre la cucina, a svolgere un evidente effetto rilassante e ‘perdi tempo’ sui ragazzi ci pensano le influencer più rinomate al mondo come le sorelle Kardashian, regine di Instagram. Le teenagers seguono Gigi Hadid e molte altre modelle. “E Federica Scagnetti (ndr 2 milioni e mezzo di seguaci su TikTok, circa 750mila su Instagram) e Pamela Paolini (ndr 2.4 milioni di follower su TikTok) che fa video di tutti i tipi sulla sua giornata ed è diventata famosa preparando i porridge - dice Eleonora. E’ TikTok il social più perditempo di tutti, a detta dei ragazzi. “E’ di sicuro il social più imbambolante anche se spesso invita a passare su Instagram,” precisa Giorgia. Hanno meno effetto ‘incanto’ ma sono sempre più seguiti i podcast a cura di esperti che sostituiscono quello che per le generazioni precedenti erano le riviste di gossip. “Una ragazza americana, sul suo canale Not Skinny but Not Fat, pubblica podcast dove riferisce le ultime notizie sulle celebrities, - precisa Tea. “Io seguo i podcast su Youtube e Spotify di Elisa True Crime (ndr di Elisa De Marco, che racconta indagini di cronaca nera, di crimini efferati ed enigmi irrisolti) ed ha fatto anche una collaborazione con Netflix, - aggiunge Isabel. “Io seguo la cucina, molte challenge di cibo ma anche tanti video sul calcio, sui giocatori a confronto e gli YouTuber con i videogiochi - precisa Andrea. – Oppure mi incanto con quelli umoristici, divertenti seppure tante volte scontati”. “Su Instagram seguo anche le influencer tipo belle modelle, - sottolinea Dario, - ma guardo anche moltissimo i video di bodybuilder e sulle diete. Inoltre i video motivazionali per smettere di procrastinare e impegnarsi in palestra. Oppure i video dove mostrano come ottenere più muscoli, come gli addominali e i pettorali”. Anche Valerio conferma la lotta intestina tra lui e alcuni social ad effetto ‘imbambolante’ : “Anche io penso di disinstallare TikTok perché, seppure mi do dei tempi limite, non riesco a rispettarli. Io guardo i video di calcio, oppure divertenti e di intrattenimento sia italiani che internazionali ma scorrendo ti intrappola e non riesci a fermarti. Invece Youtube è meno risucchiante”.

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