Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Messina Denaro: paese e studenti in piazza a Castelvetrano

Messina Denaro: paese e studenti in piazza a Castelvetrano

L'iniziativa del Comune,presenti forze ordine e esponenti Libera

CASTELVETRANO, 18 gennaio 2023, 12:11

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Quasi 500 persone, soprattutto studenti degli istituti scolastici cittadini, hanno preso al sit-in di stamattina al sistema delle piazze di Castelvetrano per esprimere il "grazie" a forze dell'ordine e magistratura. Dopo l'arresto di Matteo Messina Denaro quella di oggi è la seconda iniziativa organizzata a Castelvetrano, città natale del boss. "La notizia del boss finito in cella è stata una notizia inaspettata che oggi ci da tanto sollievo - ha detto Tania Barresi, dirigente scolastico dei licei cittadini - speriamo adesso che l'arresto del boss serva per svegliare le coscienze e cancellare la paura".
    In piazza anche i rappresentanti di 'Libera' e delle forze dell'ordine. "Alla notizia dell'arresto il mio petto si è riempito di orgoglio - ha sottolineato Miriam Licata, vice presidente del Comitato provinciale studentesco - fino ad ora siamo stati etichettati tutti come mafiosi ma non lo siamo, soprattutto noi ragazzi. Gli adulti non hanno la nostra stessa consapevolezza - ha aggiunto la giovane - perché hanno vissuto in un'epoca in cui vigeva il rispetto. Loro devono dare insegnamento a noi ragazzi che la mafia deve essere combattuta".
    "I cartelloni oggi esposti dai ragazzi in piazza spiegano, in estrema sintesi, come è cambiata la mentalità - ha affermato il sindaco Enzo Alfano - la mafia a Castelvetrano non è affatto finita, dobbiamo continuare a fare il nostro lavoro, ad assumerci le nostre responsabilità, nel rispetto della legalità.
    Solo così riusciremo a sconfiggere la mafia".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza