Si chiama "Mosaico romano: azioni
partecipate a favore dell'autismo", il progetto che verra'
presentato oggi alle 17, presso la sede della Regione Lazio.
Nato grazie ad un bando "Comunita' solidali" della stessa
Regione vinto dalla fondazione Ara, presieduta da Anna
Benedetti, con l'obiettivo anche di creare le basi per
l'inserimento sociale e lavorativo di quanti sono affetti in
vario modo da questa sindrome, il progetto punta soprattutto, e
in prospettiva, ad un approccio innovativo che porti ad una vera
rivoluzione culturale nell'affrontare le problematiche legate
all'AUTISMO. Per questo motivo il progetto ha realizzato un
percorso di formazione alla progettazione sociale per rendere le
Associazioni consapevoli e autonome nella ricerca di fondi. Il
principio fondante e' quello di fare "rete" per creare e
rafforzare l'approccio multidisciplinare alla patologia che
consenta la crescita e la sempre maggiore autonomia dei soggetti
coinvolti; la conoscenza della complessità del fenomeno; la
creazione di scopi comuni nella ricerca di soluzioni; la lotta
ai pregiudizi che limitano il senso di comunita'; il sostegno
alle famiglie e soprattutto ai piu' deboli. Questo, con 'Mosaico
romano', si e' realizzato creando stretti contatti fra famiglie,
associazioni, Istituzioni e imprese, ha reso possibile,
altrettanti ragazzi, in realta' come la galleria nazionale
d'arte Moderna e l'azienda Leroy Merlin. Di questo - ma anche
delle ulteriori necessita' di intervento - si parlera' lunedi',
con rappresentanti delle Istituzioni e con quanti hanno preso
parte al progetto. Largo spazio ai protagonisti, alle 'tessere'
di questo mosaico che questa volta si e' riusciti a comporre
fino in fondo e che diventa di esempio. I ragazzi coinvolti
otterranno i loro attestati di partecipazione al percorso e le
strutture che li hanno ospitati quelli di benemerenza. Spazio
sara' dato anche alle Associazioni che hanno preso parte al
percorso formativo e di condivisione.
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