Restano chiuse le scuole a
Catanzaro. Il Tar, infatti, ha rigettato l'istanza di misure
cautelari monocratiche provvisorie, fissando l'udienza al 5
maggio, presentata dall'avv. Gaetano Liparoti per conto di un
gruppo di genitori contro l'ordinanza del sindaco del cpaoluogo
calabrese Sergio Abramo che ha disposto la sospensione
dell'attività didattica e l'attivazione della Dad dal 25 al 31
marzo. Nel suo provvedimento, il presidente del Tar Giuseppe
Pennetti, "tenuto conto del numero ridotto di giorni di lezioni
in presenza concretamente fruibili fino al 31 marzo", ritiene
"in via eccezionale prevalente quello, riconducibile al diritto
alla salute, volto a limitare, mantenendo la chiusura delle
scuole, il potenziale incremento delle richieste di attività di
contact tracing rivolte al dipartimento di Prevenzione, che
peraltro se ne sta avvantaggiando già dal giorno 22 marzo
essendo da quella data disposta la chiusura delle scuole, al
fine del superamento delle gravi criticità di natura
organizzativa palesate dall'Asp, d risolvere necessariamente in
tempi brevi stante l'onere di 'diligente ed efficace impegno
amministrativo nei servizi interessati'".
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