Dopo il nuovo no della Regione
Marche, il Comune di Pesaro annuncia il secondo giro di
screening agli studenti pesaresi. "È davvero incredibile che si
ostinino a non programmare tamponi veloci per la scuola
nonostante centinaia di migliaia di tamponi acquistati. Il
Comune è costretto, di nuovo, a sostituire la Regione per fare i
tamponi veloci agli studenti e agli operatori scolastici, anche
alle scuole medie" dice il sindaco Matteo Ricci dopo la
bocciatura in Consiglio regionale di una mozione Pd sui test
antigenici gratuiti per tutti gli studenti e il personale negli
edifici scolastici. "La scuola non deve richiudere ma andare
avanti in sicurezza, come il premier Draghi ha dichiarato.
Nonostante la proposta di buon senso dei consiglieri regionali,
la Giunta regionale inspiegabilmente continua a dire no e non ci
fornisce nemmeno i tamponi disponibili". Il secondo turno di
screening inizierà giovedì 4 marzo, "faremo ancora da soli per
tutti coloro che studiano a Pesaro nelle scuole superiori e il
pomeriggio anche per i ragazzi delle scuole medie e per i loro
genitori. Bisogna rendere periodico il controllo, almeno
mensile, per aumentarne l'efficacia. Andrebbe fatto in tutta la
Regione e in tutta Italia" secondo Ricci. Al fianco
dell'Amministrazione ci saranno ancora Ail e Croce Rossa,.
"Vogliamo studiare la possibilità di aiutare anche le società
sportive dilettantistiche e le palestre per lo screening ai
ragazzi che fanno attività" conclude Ricci.
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