Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Valditara, nella scuola mettere al centro il talento di tutti

Valditara, nella scuola mettere al centro il talento di tutti

'Merito non è una sfida elitaria ma ampiamente democratica'

PAVIA, 08 maggio 2023, 15:04

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

"Dobbiamo rovesciare l'impostazione della riforma Gentile, che a quell'epoca fu molto importante e venne condivisa anche da Benedetto Croce. Oggi dobbiamo pensare a una riforma che metta al centro i talenti di ciascun ragazzo".
    Lo ha dichiarato Giuseppe Valditara, ministro dell'Istruzione e del Merito, intervenendo a Pavia all'inaugurazione del nuovo auditorium del liceo classico "Ugo Foscolo".
    "Contrariamente a quanto qualcuno pensa, senza aver ascoltato adeguatamente le mie parole - ha sottolineato Valditara -, il merito non è una sfida elitaria: non significa privilegiare pochi a danno di molti. Il merito è una sfida ampiamente democratica, perchè vuol dire valorizzare i talenti di ciascuno e non lasciare indietro nessuno. Sono profondamente convinto che in ogni ragazzo vi sia un modello di intelligenza".
    "La nostra Costituzione - ha aggiunto - ribadisce in ogni punto la centralità della persona umana, uno dei suoi aspetti più significativi di rottura con il passato: ogni persona si colloca al di sopra dello Stato, che ne diventa servitore. I nostri padri costituenti, e penso in particolare a Giorgio La Pira, hanno dichiarato e messo per iscritto che prima arriva la persona e poi lo Stato, contrariamente a ciò che accadeva nella dittatura fascista ed anche in altre dittature, come per esempio quella comunista. Questo 'rovesciamento' può toccare anche la scuola mettendo al centro i talenti di ciascun ragazzo".
    Valditara, accompagnato dalla dirigente scolastica Silvana Fossati, ha risposto alle domande poste dagli studenti dell'istituto Taramelli-Foscolo e ha poi visitato entrambe le scuole soffermandosi soprattutto nei musei interni.
    All'esterno del liceo alcuni studenti hanno protestato contro il ministro, esponendo uno striscione sul quale compariva la scritta "Contro la scuola del merito, dell'umiliazione e dell'ipocrisia".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza