(ANSA) - MILANO, 19 MAG - Hanno 'rubato' l'opera di Banksy
'Migrant Child' dai muri di Venezia per portarla a Milano, dove
l'hanno proiettata sulla facciata della Stazione centrale.
Un'azione a sorpresa, quella del collettivo Pepper's Ghost, per
denunciare la trascuratezza nei confronti di una delle sole tre
opere italiane del famoso artista senza volto.
Due mesi fa, il collettivo a Venezia aveva dato vita con luci
e animazione all'iconico stencil di Banksy, che ritrae un
bambino naufrago con giubbetto salvagente e torcia segnaletica,
con la volontà di puntare i riflettori sulla forte problematica
dei diritti umani.
Pepper's Ghost è poi tornato di notte a Venezia, in piena
Biennale, constatando le condizioni sempre più precarie del muro
su cui si staglia l'opera, che è finita anche sott'acqua.
Accanto al graffito il collettivo ha esposto con un telo con la
scritta "What you neglect becomes of someone else!". Stasera, a
Milano, l'opera del 2019 è stata proiettata sulla facciata della
stazione centrale con un'azione battezzata 'Ghost Saves Banksy'.
"Abbiamo scelto Stazione Centrale, - dice Anderson Tegon,
fondatore e art director di Pepper's Ghost - perché é uno dei
monumenti simbolo della città di Milano, luogo di immigrazione,
emigrazione e tristemente anche deportazione durante la Shoah.
Il punto di forza delle tecnologie e delle arti immersive è che
non hanno alcun limite di luogo, spazio o Metaverso che sia".
(ANSA).
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