(ANSA) - NAPOLI, 01 DIC - Dal Kosovo a Napoli: la piccola
Irena, poco più di due mesi, affetta da una forma di cardiopatia
congenita, difetto interventricolare, non trattabile in nessun
ospedale della sua terra, sarà curata all'ospedale Monaldi.
"La mamma della piccola Irena Hoxha di due mesi, Shemsia, è
atterrata ieri, insieme alla figlia, all'aeroporto militare di
Capodichino di Napoli su volo militare partito da Pristina e
messo a disposizione dalle Forze Armate Italiane. La mamma
alloggerà presso l'Istituto Religioso delle Povere Figlie della
Visitazione", spiega in una nota la deputata di Fi Annarita
Patriarca, che sottolinea il "grande lavoro di squadra del
Governo Italiano e delle Forze Armate Italiane". "Il reparto di
cardiochirurgia pediatrica dell'Ospedale Monaldi di Napoli,
diretto dal Prof. Guido Oppido, contattato dai Carabinieri del
Reggimento MSU (Multinational Specialized Unit), che fa parte
della missione Nato in Kfor, ha offerto subito la propria
disponibilità per curare la bambina", si sottolinea. "Il difetto
interventricolare è una delle cardiopatie congenite più
frequenti - spiega Oppido - Consiste in una comunicazione
anomala nella parete che separa i ventricoli destro e sinistro,
in caso di difetti più ampi si può manifestare un importante
scompenso cardiaco. In questi casi è necessario intervenire
chirurgicamente il prima possibile, di solito nei primi sei mesi
di vita, per consentire ai piccoli una vita normale. Nel caso di
Irena, però, deve essere prima risolta l'infezione generalizzata
per poter essere operata in sicurezza". Le condizioni della
bimba sono critiche, infatti, per consentire il trasferimento,
una equipe è partita dal Monaldi, con tutte le apparecchiature,
per raggiungere Pristina e per monitorare i parametri durante il
viaggio verso Napoli. "Appena siamo stati contattati - dice il
direttore generale dell'Azienda Ospedaliera dei Colli, Anna
Iervolino - ci siamo attivati per accogliere la piccola Irena e
per fornirle tutta l'assistenza di cui ha bisogno. La
Cardiochirurgia pediatrica dell'Ospedale Monaldi è un polo di
eccellenza che accoglie pazienti non solo da tutta la Campania,
ma anche dalle regioni limitrofe". (ANSA).