"A distanza di un anno dall'inizio
della nuova consiliatura, non è stato ancora previsto alcun
momento di confronto tra le forze politiche rappresentate in
Consiglio regionale sull'impegno delle risorse derivanti dal
Piano nazionale di Ripresa e Resilienza e dalla nuova
Programmazione Comunitaria 2021-2022. Sebbene durante
l'approvazione del Defr sia stata accolta la nostra richiesta di
istituire una cabina di regia che coinvolgesse una
rappresentanza degli eletti, individuando la seconda Commissione
consiliare permanente come luogo di confronto, allo stato non è
stato registrato alcun momento di partecipazione del Consiglio
regionale". Così la vicepresidente del Consiglio regionale
della Campania Valeria Ciarambino, in una lettera indirizzata al
governatore De Luca, al presidente del Consiglio regionale della
Campania Oliviero, al presidente della Commissione Bilancio
Picarone e al capo dell'opposizione Caldoro.
"Tutti i passaggi decisivi compiuti finora per la programmazione
delle risorse stanziate dal Pnrr sono stati appannaggio
esclusivo della Giunta, escludendo il Consiglio regionale -
spiega - L'unica informativa è consistita nell'invio di un
documento, denominato "Next Generation Campania", che non è
altro che un mero elenco di progettualità trasmesse al Governo
nazionale, alcune delle quali puramente generiche. Eppure tutte
le forze politiche hanno offerto la totale disponibilità a
contribuire, affinché il Pnrr sia realmente un'opportunità per
cambiare il volto della nostra regione".
"La straordinarietà del momento storico - scrive Ciarambino -
richiede massima partecipazione, per questo chiedo che la
previsione contenuta nel Defr possa trovare pronta attuazione e
che la Giunta s'impegni a informare costantemente l'Assemblea
regionale sui contenuti e i passaggi dell'iter che ha condotto
all'adozione definitiva del Pnrr da parte del Governo nazionale
e ad instaurare d'ora in avanti un corretto dialogo tra le due
istituzioni regionali".
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