"Ci sono dei doveri che vanno oltre
la contingenza politica. Doveri di difesa della dignità umana e
dei diritti universali di ciascuno. Doveri che oggi incombono
sulla comunità internazionale e, in particolare sull'Unione
europea, affinché sia messa in atto un'azione di salvataggio
mondiale delle donne afghane". A dirlo è Annarita Patriarca,
capogruppo di Forza Italia nel Consiglio regionale della
Campania.
"Non possiamo rassegnarci all'idea di lasciare bambine,
giovani studentesse, spose e madri nelle mani dei Talebani che
considerano le donne come un 'bottino di guerra'" ha proseguito
l'esponente del partito azzurro. "Non c'è spazio per i metodi
medievali e disumani che le milizie islamiste vogliono imporre
in Afghanistan. Le donne afghane non possono essere abbandonate
a un futuro di dolore e morte".
"La comunità internazionale ha l'obbligo morale, di fronte
alla Storia, di intervenire e liberare la popolazione femminile
di quel Paese. Credo fermamente che nel prossimo G20,
giustamente sollecitato e promosso dal governo italiano, la
comunità internazionale debba assumere iniziative tempestive ed
efficaci per fronteggiare il grave dramma umanitario in essere.
L'Unione europea è chiamata, finalmente, a fare la sua parte, da
protagonista e non da distratta spettatrice" sottolinea ancora
Patriarca.
"Sono certa che Forza Italia, con il presidente Silvio
Berlusconi e il coordinatore Antonio Tajani e con tutti gli
uomini e le donne, a vario titolo impegnati in sede di governo e
parlamentare, daranno un importante contributo perché ciò
avvenga".
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