"La disponibilità del sindaco
Marino ad accogliere a Caserta i profughi afgani è una posizione
molto bella da raccontare, ma che non fa i conti con la realtà.
Siamo davanti a una tragedia immane, frutto di quel pacifismo di
maniera che ha sempre spinto per il disimpegno militare e che
oggi condanna milioni di persone e soprattutto di donne a una
vita d'inferno. L'Italia non può farsi carico da sola di un
problema così grande, ma ci vuole il coinvolgimento di tutta
l'Europa, esattamente come una sinistra meno propagandista ha
sempre chiesto col superamento del Trattato di Lisbona, che ha
condannato l'Italia a gestire da sola centinaia di migliaia di
migranti nell'indifferenza dell'intero continente. È invece
giusto e necessario che il nostro Paese aiuti e protegga tutti
quegli afgani che in questi anni hanno collaborato coi nostri
militari. Ma se non vogliamo che la tragedia si tramuti in una
bomba sociale, se davvero vogliamo aiutare queste persone, non
ci vogliono le belle parole. Ci vuole la politica. Ho fiducia
che il Presidente Draghi saprà interpretarla nel modo più giusto
e corretto". Così su facebook il candidato sindaco del
centrodestra a Caserta, Gianpiero Zinzi, "denuncia - afferma una
nota - l'uso strumentale di Anci Campania per uso elettorale e
replica alla proposta avanzata dal sindaco Marino".
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