'Siamo impegnati a fare della
Campania una delle regioni più avanzate dal punto di vista
ambientale''. Lo ha detto il presidente della Regione Campania,
Vincenzo De Luca, intervenuto alla giornata di apertura del
Green Med Symposium, salone della sostenibilità. La
manifestazione, che si concluderà il 10 giugno, è promossa da
Ricicla Tv con Ecomondo e gode della partnership istituzionale
della Regione Campania, di quella scientifica di ISPRA-SNPA e la
sponsorship speciale di Conai. ''Abbiamo deciso di fare gli
Stati Generali sull'ambiente per fare il punto sulla situazione
campana - ha sottolineato De Luca - in questi anni abbiamo fatto
passi in avanti straordinari per quanto riguarda il ciclo dei
rifiuti urbani e siamo riusciti ad eliminare per un terzo la
sanzione europea per l'infrazione ambientale ed entro l'anno
credo che la elimineremo completamente. Inoltre - ha aggiunto -
abbiamo lavorato per il ciclo delle acque e per il ciclo di
depurazione rispetto al quale abbiamo fatto un lavoro importante
e già oggi la situazione del mare è enormemente migliorata sul
litorale domitio, lungo la costiera sorrentina, quella
amalfitana e cilentana''. Il governatore campano ha ricordato
che ''alle porte abbiamo investimenti straordinari per il ciclo
delle acque dalla diga di Campolattaro a Benvenuto che renderà
autonoma dal punto di vista delle forniture idriche la Campania,
al rifacimento delle reti di adduzione delle acque e delle reti
fognarie''. Rispetto al tema delle reti delle acque, De Luca ha
sottolineato che oggi ''si perde la metà dell'acqua immessa in
rete ed è intollerabile'' mentre per quanto riguarda le reti
fognarie ''le dobbiamo realizzare in interi pezzi del territorio
dove per decenni non sono state fatte. E' un lavoro gigantesco
che richiederà il tempo che ci vorrà''.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA