Piantumazione di nuovi alberi,
fumetti da distribuire nelle scuole e una maggiore coscienza
critica rispetto ai temi, non più procrastinabili, della difesa
dell'Ambiente. Parte dalla Sala Newton di Città della Scienza,
la sfida ecologista del Club Rotary del Distretto della Campania
che ha organizzato il Primo Forum dedicato al Green e
all'Ecosostenibilità. Un'occasione di confronto sugli obiettivi
dell'Agenda 2030 per spingere l'acceleratore sulla transizione
ecologica e avviare uno sviluppo eco-sostenibile di imprese,
infrastrutture e servizi.
"Con questa iniziativa - ha detto Giuseppe Fontanarosa,
presidente Rotary Club Nola-Pomigliano d'Arco - intendiamo
lanciare un messaggio forte all'opinione pubblica. Per il
secondo anno abbiamo effettuato la piantumazione di numerosi
alberi nell'area metropolitana di Napoli: un gesto concreto per
ridurre l'inquinamento, ma anche simbolico per richiamare
l'attenzione sulla difesa dell'Ambiente. Siamo molto orgogliosi
del viale dei tigli realizzato all'interno degli Scavi di
Pompei. Ma oggi dettiamo anche le linee guida per i prossimi
anni per ciò che attiene l'innovazione delle imprese e
dell'industria perché si dia davvero avvio alla transazione
ecologica, tema sul quale siamo in terribile ritardo".
Tra le iniziative messe in campo in queste settimane dal Club
Rotary del distretto della Campania , anche la distribuzione di
un fumetto distribuito nella gran parte delle scuole elementari
dell'area metropolitana di Napoli, che racconta, con il
linguaggio dei più piccoli, le buone pratiche dell'Agenda 2030.
"Insieme con il Rotary abbiamo avviato un percorso condiviso su
molti temi - ha detto Lucia Fortini, assessore alla Formazione
della Regione Campania, intervenuta al Forum - dalla
occupabilità dei ragazzi a una più elevata qualità della
formazione. Il tema green è al centro degli obiettivi della
Regione e il mondo della scuola è pienamente investito della
responsabilità di sviluppare una coscienza critica nelle nuove
generazioni".
Del potenziamento delle energie rinnovabili ha parlato la
giornalista Gabriella Peluso, moderatrice dell'incontro promosso
dal Rotary. "Abbiamo degli obiettivi fondamentali nell'Agenda
2030 che prevedono il contrasto alla povertà, l'istruzione di
qualità, il benessere socio-economico e lavorativo e il
contrasto al cambiamento climatico. Il conflitto Russia/Ucraina
ha messo in evidenza il grave ritardo dell'Italia sul fronte
delle rinnovabili. Solo una forte sinergia tra il mondo della
politica e quello dell'associazionismo può aiutarci ad avanzare
sul tema del rinnovamento delle fonti di energia e, quindi,
sull'autosufficienza energetica del nostro Paese".
Dopo gli interventi dei Presidenti dei Distretti Rotary
coinvolti nell'iniziativa, si è tenuta la tavola rotonda "Gli
obiettivi dell'Agenda 2030, le buone pratiche" con la
partecipazione dell'assessore Fortini e del Coordinatore della
Cattedra Unesco "Ambiente, risorse e Sviluppo sostenibile", Pier
Paolo Franzese.
Nel corso della tavola rotonda dal titolo "La lotta contro il
cambiamento climatico: la forestazione", sono intervenuti Sergio
Costa, già Ministro all'Ambiente; il presidente dell'Ordine
degli Agronomi, Giuseppe Ceparano; l'assessore all'Ambiente del
Comune di Portici, Maurizio Minichino, e il direttore tecnico di
Cervene, Raffaele Bove.
All'ultima tavola rotonda, dal titolo "Le imprese
eco-sostenibili: innovazione ed infrastrutture", hanno
partecipato Francesco Piraino di Nordea, Cosimo Bigazzi di
Vontobel, Giuseppe Maria Orlando di Candriam, Filippo Antignani
di Magistra. Infine, le conclusioni del Governatore del
Distretto Rotary International 2101, Costantino Astarita.
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