(ANSA) - NAPOLI, 31 GEN - Per gli studenti dell'istituto
Marconi di Giugliano, che da settembre sono senza una sede, si
inizia a profilare una soluzione. Oggi i ragazzi sono tornati in
piazza ma la preside Giuseppina Nugnes, che ieri ha partecipato
ad un tavolo tecnico, con una lettera pubblicata sul sito della
scuola riferisce le rassicurazioni avute dal consigliere
delegato dilla Città Metropolitana di Napoli, Salvatore Cioffi.
Entro fine mese sarà pronta la sede di via aviere Mario Pirozzi
, sebbene il contratto non sia stato ancora stipulato. Per
quanto concerne la struttura una seconda sede, in via
Spazzilli, la consegna è prevista entro la fine del mese di
marzo mentre il comune ha messo a disposizione uno stabile di
via Sant'Anna.
Una vicenda che viene seguita con attenzione anche
dall'assessore all'Istruzione della Regione Campania, Lucia
Fortini, che nel corso del vertice di ieri ha invitato i
delegati di Città Metropolitana ad accelerare i tempi di
consegna dei locali ed evitare le lungaggini burocratiche.
La sede storica del Marconi di via Basile (1500 studenti, 8
indirizzi di studi) è stata interdetta, "precisamente nel mese
di maggio 2022, quando la sottoscritta - scrive nella nota la
preside - non era ancora Dirigente di questa realtà scolastica,
per problematiche strutturali e di vulnerabilità sismica.
L'edificio, infatti, come si evince dagli atti della scuola, è
risultato strutturalmente non idoneo perché non garantiva i
livelli minimi di sicurezza per gli utenti".
Da allora gli studenti hanno dovuto seguire le lezioni solo di
pomeriggio negli altri quattro istituiti superiori della città,
e a dover rinunciare "a dover rinunciare per troppo tempo alle
specifiche attività laboratoriali, in quanto le esigenze e la
specificità dei corsi del "Marconi" non potevano essere
soddisfatte nei locali concessi". La sede di via Pirozzi però
non è sufficiente ad accogliere tutti i 1500 studenti.
"Condivisibile anche l'amarezza degli alunni, costretti, come i
docenti e gli Ata, a turni solo pomeridiani - prosegue la nota -
Tutti abbiamo vissuto e stiamo vivendo un anno scolastico
complicato dal punto di vista organizzativo, dove la
collaborazione e la capacità di adattamento di tutti è stata
fondamentale". (ANSA).
Studenti Marconi ancora in piazza, entro fine mese la prima sede
Vertice su vicenda; preside: condivisibile amarezza allievi
