Otto cani tenuti in condizioni di
degrado e sofferenza, in una gabbia piccola e calda tra i loro
stessi escrementi. Un vero e proprio "lager" scoperto e
sequestrato a Roccaromana, nell'Alto-Casertano, dai carabinieri
forestali, che hanno denunciato il proprietario del terreno per
il reato di detenzione animali in condizioni incompatibili con
la loro natura e produttive di gravi sofferenze. I carabinieri
della stazione Forestale di Pietramelara sono intervenuti in
seguito alla segnalazione da parte del servizio veterinario
dell'Asl di Caserta, e una volta sul posto, in un terreno della
frazione Statigliano, hanno accertato la presenza, in una gabbia
di qualche metro quadrato, di otto cani tipo segugio di diverse
varietà, quattro maschi e altrettanti femmine, una con cinque
cuccioli nati da pochi giorni; sono emerse subito le pessime
condizioni igienico-sanitarie in cui erano tenuti i cani,
nervosi e aggressivi tra id loro proprio per l'angusto spazio in
cui erano costretti a stare, con giacigli pieni di crocchette ed
escrementi, e secchi con l'acqua torbida. I cani sono stati così
liberati, posti sotto sequestro e affidati ad un canile
autorizzato.
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