'Salvate i nostri figli'. E' il
grido di aiuto anche scritto sulle magliette che hanno indossato
un centinaio di donne a Napoli animatrici di un flash-mob contro
la violenza delle gang ai danni dei ragazzini.
Dopo i numerosi atti di aggressione da parte di ragazzi che nei
fine settimana, nei luoghi di raduno della movida, prendono di
mira loro coetanei le mamme hanno deciso di scendere in piazza
per chiedere alle istituzioni maaggiore presenza e prevenzione
da parte delle forze dell'Ordine.
" Oltre alla prevenzione - spiega la giornalista Barbara Tafuri
tra le promotrici della iniziativa - chiediamo anche progetti,
per coinvolgere in iniziative extra scolastiche i nostri figli,
e partecipazione perché siamo convinte che solo mettendo in rete
famiglia scuola e istituzioni possiamo spezzare la catena di
violenza che sta attanagliando i nostri ragazzi".
Tra i suggerimenti della mamme : maggior sorveglianza nei luoghi
di ritrovo, migliore illuminazione nelle strade troppo buie che
diventano facilmente teatro di vili aggressioni.
" Non chiediamo la militarizzazione del territorio ma maggior
sicurezza, che evidentemente non può essere garantita neanche
ricorrendo solo alla rete di telecamere".
Alcune delle mamme presenti , ed anche papa', hanno esposto uno
striscione con la scritta " Salvate i nostri figli dalla
violenza" altre hanno girato in tondo tenendosi per mano.
"La cronaca di questi giorni - ricorda la mamma/giornalista -
e' agghiacciante. e davanti ad episodi come l'accoltellamento
dei due ragazzi sugli scogli di Marechiaro e l'altro avvenuto in
una scuola appena fuori citta' meritano n adolescente a Melito
noi tutti dobbiamo porci delle domande ma piu' urgentemente
dobbiamo trovare delle risposte".
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