Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Detenuto aggredisce agente e poi muore d'infarto in ospedale

Detenuto aggredisce agente e poi muore d'infarto in ospedale

Poliziotto ferito. Uspp, via carcerati psichiatrici da istituti

SALERNO, 10 maggio 2022, 20:42

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Un detenuto di nazionalità italiana, di 36 anni, in isolamento del carcere di Salerno e affetto da problemi psichiatrici, è deceduto nell'ospedale della città dove era stato accompagnato dopo essersi reso protagonista di un'aggressione con un coltello rudimentale ai danni di un agente della Polizia Penitenziaria.
    Lo rende noto l'Unione dei Sindacati di Polizia Penitenziaria (Uspp). Secondo il segretario nazionale del sindacato Giuseppe Del Sorbo, l'uomo sarebbe stato colto da un infarto. A nulla, purtroppo, è servito l'intervento dei sanitari. Anche l'agente aggredito è finito al pronto soccorso, dove i medici gli hanno diagnosticato un trauma cranico. "Ci sono troppi detenuti psichiatrici all'interno delle carceri, - sostengono Del Sorbo e Giuseppe Moretti, presidente dell'Uspp - lo abbiamo già denunciato al ministro, nell'ultima manifestazione di protesta a Roma. Quest'ultimo episodio di Salerno dimostra - aggiungono i due sindacalisti - che la chiusura degli Opg ha destabilizzato il circuito penitenziario ordinario. Pochi sono gli strumenti di sostegno per questi soggetti che andrebbero presi in carico dalla sanità regionale. Invece - sottolineano - rimangono in carcere gravando sull'operato della polizia penitenziaria che a Salerno è mancante di 40 unità". Del Sorbo e Moretti chiedono, infine, ai vertici dell'amministrazione penitenziaria, "l' invio di un vice direttore e di un comandante di reparto in pianta stabile".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza