Tre grossi pneumatici sgonfi, con i
colori della bandiera italiana a simboleggiare il momento di
difficoltà di un'intera categoria. Si è caratterizzata così
questa mattina a Napoli, dinanzi alla sede del governo
regionale, la protesta delle categorie Ncc e bus turistici alla
quale ha aderito Confesercenti/Federnoleggio Campania.
"I noleggiatori si fermano sotto alle Regioni, sotto a quel
pezzo di Stato che governa il territorio - ha spiegato Vincenzo
Schiavo, presidente di Confesercenti Campania e vicepresidente
Nazionale con delega al Mezzogiorno - perché hanno bisogno di
risposte, hanno bisogno di poter avere delle opportunità. Vuol
dire che loro hanno bisogno solo di lavorare in questo momento.
Chiedono al governo di poter avere supporti e aiuto, chiedono al
governo di poter avere sostegno". "E' una categoria - ha
aggiunto - che vive un momento di grande difficoltà. La
moratoria l'hanno rifiutata, non l'hanno attivata. Questi
signori hanno l'obbligo di pagare il leasing per i loro autobus
che sono fermi. Il turismo non c'è".
Nei gommoni, verde bianco e rosso, tre buste. "Nella prima - ha
spiegato Bruno Maraniello tra i promotori della protesta - le
utenze rincarate e l'aumento del carburante, nella seconda le
rate dei leasing che dobbiamo ancora pagare e nella terza solo
coriandoli. Rappresentano il lavoro che non c'è ".
"Ci auguriamo - ha concluso Schiavo - che la Regione possa dare
supporto a questa categoria, che possa venirgli incontro, che
possa innanzitutto aprirgli le porte del lavoro. Il trasporto
della nostra regione può essere anche coadiuvato dal pubblico e
ci auguriamo che la Regione ci possa ascoltare".
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