Il Consiglio della Camera di
Commercio di Cosenza ha approvato il Bilancio consuntivo 2020
con risultati che evidenziano nettamente la portata anticiclica
delle misure adottate dall'Ente in risposta a quello che è stato
un anno segnato da accadimenti senza precedenti nella storia
recente.
"Nell'anno più difficile dal dopoguerra ad oggi - dichiara il
presidente Klaus Algieri - le nostre imprese ci hanno dimostrato
tutta la loro fiducia continuando a vedere nella Camera di
Commercio un punto di riferimento, una voce capace di fornire
risposte alle loro richieste di aiuto, presente con continuità
nei momenti in cui essere anche solo ascoltati ha rappresentato
già di per sé un sostegno importante. Una fiducia che è il
nostro vero patrimonio e che le imprese ci hanno espresso in
modo tangibile, nonostante le enormi difficoltà economiche,
contribuendo al bilancio dell'ente in misura addirittura
superiore a quanto accaduto nell'anno precedente, con un
incremento del +3% nel versamento del diritto annuale e,
addirittura, del +7% nei diritti di segreteria. Sono numeri che
vanno in assoluta controtendenza rispetto a quanto si è
registrato nel resto del Paese e che ci hanno permesso di dare
risposte efficaci, nonostante il blocco della riscossione abbia
ridotto del -6,5% le entrate da ruoli. Questo è un successo di
tutti, del Consiglio, dei dipendenti ma, principalmente, delle
imprese e delle indicazioni che loro stesse ci hanno dato".
"Una fiducia che non poteva non essere ricambiata -
continua il presidente Algieri - e che ha spinto tutti noi, la
parte politica, il segretario generale e ogni singolo
dipendente, a dare il massimo per organizzare in modo ancora più
efficiente il nostro lavoro. Lo abbiamo fatto riducendo i costi
(-5,6%, quelli del personale e -2,4%, quelli di funzionamento),
continuando a rispondere ininterrottamente alle richieste di
servizi (sono state oltre 55.000, nonostante il lockdown) e
concentrando quante più risorse finanziarie possibili in un
ventaglio di iniziative differenziate, con oltre 3,7 milioni di
ruro erogati a più di 1.500 imprese di tutti i settori
economici, e un impatto economico complessivo stimato in oltre
31 milioni di Euro. È un risultato che va oltre ogni aspettativa
e che ci muove a fare sempre di più. Questa fiducia in noi
riposta dalle imprese ci impone di ricambiare con nuovi standard
che come Camera stiamo ridisegnando. Lo facciamo non solo perché
questo è il motivo per cui le Camere di commercio esistono, ma
perché siamo realmente convinti che sia ciò che le imprese
meritano e il modo migliore per dire loro grazie. Il committente
politico è stato raccolto dall'intera struttura come una
'chiamata alle armi', nel senso più positivo del termine, e il
cui effetto è espresso in modo emblematico dall'iniziativa
#RipartiamoInsieme, il bando pubblicato dall'Ente il primo
sabato di aprile 2020, nei primissimi giorni della chiusura
generalizzata, e che ha sostenuto migliaia di imprenditori nel
sopportare le spese per interessi a fronte delle richieste di
liquidità presentate al sistema bancario".
"Già pochi giorni dopo la pubblicazione, e per 36
settimane, ogni lunedì - conclude - la Camera di commercio ha
distribuito alle imprese partecipanti le risorse stanziate,
istruendo centinaia di pratiche senza interrompere neanche per
un giorno il lavoro sugli altri bandi e l'erogazione dei servizi
all'utenza, transitati pressoché totalmente, ed in tempo reale,
dalle modalità tradizionali a quelle digitali più evolute".
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