Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Ad esame teorico di guida con suggeritore esterno,denunciati

Ad esame teorico di guida con suggeritore esterno,denunciati

Individuati dalla Polizia stradale a Catanzaro

CATANZARO, 02 dicembre 2021, 18:30

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Due fratelli sono stati denunciati dalla Polizia dopo essere stati sorpresi negli Uffici della Motorizzazione Civile di Catanzaro con apparecchiatura elettronica occultata tra gli indumenti per consentire ad uno dei due di superare "senza difficoltà" la prova teorica a quiz informatizzato degli esami di guida per conseguire la patente di categoria B. Gli investigatori della Squadra di Polizia giudiziaria del Compartimento Polizia Stradale di Catanzaro, hanno intuito dalla condotta insolita tenuta, che uno dei candidati stava utilizzando un escamotage illecito per superare la prova. Gli agenti, pertanto, hanno monitorato la situazione attraverso il sistema di videosorveglianza interna e, visivamente, attraverso le vetrate dell'aula, attendendo il termine della prova per seguire il candidato fino all'uscita senza insospettirlo, con lo scopo di individuare anche il suggeritore. I due sono stati colti in flagrante e bloccati dai poliziotti mentre erano intenti a confabulare sullo svolgimento della prova e ad armeggiare con il dispositivo elettronico ancora occultato sull'esaminando. Vistisi scoperti hanno ammesso la condotta fraudolenta e consegnato spontaneamente il dispositivo che è stato sequestrato. I due sono stati denunciati per truffa aggravata.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza