TRIESTE - "Abbiamo preso atto che non c'è un incrocio tra domanda e offerta di lavoro per le persone con disabilità. Abbiamo quindi chiesto al Ministero del Lavoro un tavolo per aprire un dibattito sul perché non funziona a sufficienza quella norma", ovvero la legge 68 del 1999. Lo ha affermato il ministro per le Disabilità Erika Stefani, oggi in visita a Trieste, dove ha partecipato alla presentazione del progetto "Pimpa Magica", finanziato attraverso dei bandi della Regione Fvg per avvicinare in modo inclusivo tutti i bambini alla lettura.
"Molte e grandi imprese - ha aggiunto a margine dell'incontro - stanno però attuando delle progettualità interne per offrire posti di lavoro alle persone con disabilità". Con il ministro alla Salute Roberto Speranza, invece, Stefani ha chiesto un tavolo di confronto "per elaborare - ha spiegato - delle strategie socio-assistenziali e in particolare sull'autismo".
Stefani ha parlato anche di barriere architettoniche: "Ci sono delle ampie carenze e abbiamo costituito un tavolo con il Ministero delle Infrastrutture per comprendere che cosa non va". Quanto al Pnrr, ha ricordato, sono oltre 6 i miliardi destinati in maniera trasversale ai progetti nazionali relativi al mondo della disabilità, "per i quali mi sono fatta promotrice di un atto d'indirizzo, che passerà a brevissimo in cabina di regia, al fine di supervisionarli".