(ANSA) - ROMA, 30 SET - La sostenibilità è sempre più
importante per gli italiani. Il 95% sa di cosa si tratta e il
36% la considera rilevante per il futuro. Per 1 su 3 (il 35%) la
priorità non è solo la tutela ambientale, ma sono fondamentali
anche i temi della crisi climatica, oltre all'inmpatto e alle
strategie di aziende e scietà.
Sono i risultati dell'analisi di Ipsos, presentata in occasione
della conferenza stampa di apertura del Festival dello sviluppo
2022, promosso per il sesto anno consecutivo da Asvis.
La maggior parte degli italiani (85%), secondo lo studio,
identifica la sostenibilità come adozione di misure in difesa
dell'ambiente. Per il 34% degli italiani include la necessità di
conciliare lo sviluppo economico e il rispetto degli ecosistemi,
soprattutto per business community (43%).
Il 34% dei cittadini conosce sia l'Agenda 2030, con il suo logo,
sia gli obiettivi di sviluppo sostenibile. Solo un quarto però
pensa sia responsabilità di tutti. La maggioranza la attribuisce
agli organi di governo centrali o locali e alle grandi aziende,
soprattutto per quanto riguarda l'influenza sui comportamenti
dei consunatori.
La fonti di conoscenza preponderanti sono web (45%) e social
(29%), ma anche Tv (29%) e stampa
cartacea (26%). Tra i giovani sono ancora pochi quelli che hanno
conosciuti l'Agenda 2030 a scuola (15%).
Gli obiettivi di sviluppo più sentiti sono lotta contro il
cambiamento climatico (30%), energia
pulita e accessibile (29%) e vita sulla Terra (26%).
Per l'85% degli intervistati affrontare la crisi climatica ha
riportato all'attenzione pubblica lo sviluppo sostenibile,
mentre per il 75% ha contribuito anche la guerra in Ucraina e er
il 74% la pandemia di Covid 19. (ANSA).