(ANSA) - ROMA, 26 OTT - Il consumo di suolo continua a
trasformare il territorio italiano con velocità elevate. Nel
2020, le nuove coperture artificiali (asfalto e cemento) hanno
riguardato altri 56,7 km2, in media, oltre 15 ettari al giorno,
due metri quadrati di suolo ogni secondo. Lo rivela la Relazione
annuale del Consiglio nazionale della green economy, che
raccoglie le associazioni di impresa del settore, presentata
stamani agli Stati generali della green economy, alla fiera
Ecomondo a Rimini.
L'Italia è il Paese europeo che preleva la maggiore quantità
di acqua dolce per uso potabile da corpi idrici superficiali o
sotterranei, e si colloca al secondo posto per valori di
prelievo pro-capite. L'Italia non ha raggiunto l'obiettivo di un
soddisfacente stato di conservazione di habitat e specie
stabiliti dalle Direttive Habitat e Uccelli, ed è lontana dal
target di qualità «buono» per i corpi idrici della Direttiva
quadro sulle acque: siamo al 40%. (ANSA).