(ANSA) - PISA, 11 OTT - "La tecnologia di conversione chimica
per la produzione di molecole circolari è un'innovazione di
NextChem che si basa su processi consolidati e contribuisce sia
alla riduzione dello smaltimento dei rifiuti in discarica sia
alla decarbonizzazione dell'industria e dei trasporti,
necessaria al raggiungimento degli obiettivi europei di
riduzione delle emissioni". Lo ha detto oggi a Pisa Pierroberto
Folgiero, ceo del gruppo Maire Tecnimont e NextChem, a margine
del convegno 'L'Economia Circolare per il rilancio green
dell'industria: la chimica verde per la chiusura del ciclo dei
rifiuti', promosso da NextChem e Scuola Superiore Sant'Anna.
E' un modello, ha aggiunto Folgiero, "che consente di
riconvertire siti industriali salvando posti di lavoro e
creandone di nuovi, di creare nuove filiere industriali e di
ridurre la dipendenza energetica del Paese, producendo materiali
che oggi vengono importati dall'estero e creando le condizioni
per avviare una fase pilota di utilizzo dell'idrogeno nei
trasporti pubblici, uno degli obiettivi del Next Generation Eu e
dei Piani per l'energia e per il clima". "La nostra idea - ha
concluso Folgiero - prevede la produzione di idrogeno, che ha un
ruolo molto importante per l'avvio della mobilità sostenibile.
Con un impianto di idrogeno circolare che parte da rifiuti
plastici e rifiuti secchi si potrebbe produrre idrogeno a un
prezzo basso che potrebbe essere utilizzato per esempio per la
mobilità di una flotta di autobus nel territorio dove nasce
l'impianto e potrebbe essere anche un modo per rompere il
ghiaccio in questo grande tema che c'è dell'esistenza della
domanda e dell'offerta di idrogeno". (ANSA).