(ANSA) - MILANO, 20 MAG - "Innovazione e sostenibilità sono
per noi indissolubilmente legati alla crescita, sono la nostra
bussola verso il futuro, rappresentano elementi di competitività
a livello internazionale in mercati in cui i clienti li
considerano come criteri oggettivi per la partnership e la
partecipazione a gare in grandi progetti infrastrutturali".
Così Pietro Salini, amministratore delegato di Webuild,
intervenendo al convegno "Innovare per la crescita sostenibile:
strategie di impresa e politica pubblica" organizzato da
Assonime.
"Gli investimenti in innovazione e sostenibilità devono
diventare sempre più elementi di competitività anche in Italia,
dove deve essere istituito un sistema di valutazione da parte
della Pubblica Amministrazione, affinché - ha spiegato Salini -
le aziende possano competere su obiettivi comuni di salvaguardia
ambientale, di safety, di inclusione, di innovazione".
"In 18 cantieri in Italia abbiamo coinvolto una filiera di
circa 7mila imprese - ha proseguito Salini - e siamo convinti
che rafforzare la cultura degli appalti attraverso il modello di
General Contractor significa garantire la diffusione di un set
di regole avanzate su innovazione e sostenibilità anche ad
operatori di dimensione minori su tutta la filiera. L'impegno
per un mondo più sostenibile deve diventare parametro per la
definizione del piano di sviluppo dell'Italia". (ANSA).